La morte di Ariyaratne, il 'Gandhi dello Sri Lanka'
Ex-insegnante fondò nel 1958 il movimento Sarvodaya Shramadana tenendo saldo il legame tra il principio laico dello sviluppo e gli ideali buddhisti di altruismo e compassione, insieme alla ferma opzione per la non violenza. Tra i tanti riconoscimenti ricevuti nella sua lunga vita anche il premio Magsaysay nel 1969 e il premio Niwano per la pace nel 1992.
Colombo (AsiaNews) – Lo Sri Lanka piange la morte di Ahangamage Tudor Ariyaratne, fondatore del movimento Sarvodaya Shramadana e spesso accostato alla figura di Gandhi, per la sua via buddhista alla promozione sociale attraverso la non violenza. Ariyaratne si è spento martedì 16 aprile all'età di 92 anni.
Ex insegnante di scuola superiore al Nalanda College di Colombo, nel 1958 aveva condotto con una quarantina di suoi studenti in un villaggio emarginato il primo campo di lavoro Shramadana; un’iniizativa che avrebbe poi portato alla nascita della più grande organizzazione non governativa del Paese.
Fin da quella primissima esperienza il dr. Ariyaratne aveva guidato i giovani e i colleghi insegnanti nell’idea di condividere lavoro, pensiero ed energia con gli abitanti del villaggio. Definiva il movimento Sarvodaya Shramadana un'attuazione degli insegnamenti del Buddha per lo sviluppo sostenibile e la pace, per il progresso della vita spirituale, morale, culturale, sociale, economica e politica della comunità.
“Per oltre sessant’anni, Sarvodaya ha continuato il suo servizio e il dr. Ariyaratne ha ricevuto molti premi nazionali e internazionali come riconoscimento del suo impegno per la nazione e il suo popolo”, ha ricordato uno dei suoi sei figli, Vinya Ariyaratne. Tra i tanti - oltre premio Sri Lankabhimanya, la più alta onorificenza nazionale conferitagli nel 2007 – vale la pena di ricordare il premio Ramon Magsaysay (il cosiddetto “Nobel dell’Asia” assegnatogli nel Filippine) nel 1969, il premio Re Baldovino per lo Sviluppo Internazionale (Belgio) nel 1982, il Premio Niwano per la Pace (Giappone) nel 1992 e il premio Mahatma Gandhi per la Pace (India) 1996 per il suo contributo al benessere umano e alla pace. Tra le lauree honoris causa da lui ricevute figurano il titolo di dottore in Lettere dell'Università Sri Jayewardenepura e quello in Scienze umanistiche dell'Amelio Aguinaldo College of Medicine nelle Filippine.
Convinto sostenitore dei principi gandhiani della non violenza, dello sviluppo rurale e dell'abnegazione, il dottor Ariyaratne ha plasmato il movimento Sarvodaya Shramadana tenendo saldo il legame tra il principio laico dello sviluppo e gli ideali buddhisti di altruismo e compassione. Come devoto buddhista, ha guidato decine di migliaia di "riunioni di famiglia" e meditazioni con milioni di persone in tutto lo Sri Lanka e in altre parti del mondo.