La missione di padre Speziale: trasformare le vite dei poveri emarginati

di William Gomes

Il sacerdote del Pime conduce una scuola e case per ragazzi, per dare un’istruzione ai poveri. Ora questi ragazzi hanno un sogno: studiare e avere una professione. Intervista esclusiva ad AsiaNews.

Dhaka (AsiaNews) – “Studio nella scuola cattolica primaria St. Angela, voglio diventare ingegnere. I miei genitori sono poveri, ma posso ricevere un’istruzione, grazie all’aiuto di padre Arturo”. Shubonkor Das, 16 anni, è una dei tanti ragazzi molto poveri che ora possono ricevere una buona istruzione e sperare in un futuro migliore, per loro e la famiglia. E’ quanto offre padre Arturo Speziale del Pontificio Istituto Missioni Estere Pime, che conduce una scuola primaria e una Casa per ragazzi.

Rita Biswas è disoccupata, il marito è pure disoccupato e malato. Ha 3 figli piccoli e non può pagare l’istruzione a Joy, 12 anni. Ma il ragazzo studia nella scuola primaria St. Angela di padre Speziale, che lo ha pure accolto nella Casa per ragazzi St. Joseph. Joy dice che anche lui vuole diventare sacerdote, da grande. Ratna Biswas, 12 anni, diocesi di Khulna, ha perso da anni la madre, malata di cancro, il padre è molto anziano, non può pagarsi gli studi. Anche lei studia a St. Angela e abita nella Casa per ragazze St. Angela. Dice che diventerà suora, per essere come le religiose che si prendono cura di loro. Simobn Roy ha solo 8 anni, viene dal distretto Sylhet, da una famiglia povera. Anche lui studia a St. Angela, anche lui ha un sogno: diventare dottore e aiutare i malati.

Padre Speziale dice ad AsiaNews che ha due case per ragazzi a Utholi, succursale della missione di Manikgonj. Utholi è il villaggio centrali di 5 abitati. Alla Casa per ragazze St. Angela ci sono circa 50 ragazze, 2 suore e 5 lavoratori. Alla Casa St. Joseph risiedono 55 ragazzi. Padre Speziale ricorda che è venuto qui “nel 1995-96. A quel tempo a Aricha ghat, a 120 chilometri da Dhaka, c’erano 6 famiglie cattoliche che nessuno seguiva. Padre Dotti del Pime e padre Dominic li andavano a trovare poche volte nell’anno e celebravano la messa”.

“Nel 1999 padre Dominic mi ha chiesto di aiutarlo nella zona di Aricha, Uthali e Jaynagar che seguiva. Ho iniziato nell’agosto 1999. Nella zona c’erano cristiani battisti, il 26 gennaio 2001 molti di loro sono entrati nella Chiesa cattolica”. “Nel febbraio 2002 abbiamo iniziato un piccolo corso gratuito per ragazze, in una casa in affitto. In seguito abbiamo costruito un edificio e nell’ottobre 2003 il vescovo mons Theotonius Gomes ha presieduto l’inaugurazione del nostro nuovo edificio”. “Il 25 maggio 2005 l’arcivescovo Michale Rosario ha inaugurato la posa della prima pietra della scuola elementare St. Angela”. “Il 16 gennaio 2006 l’arcivescovo Paulinus Costa ha inaugurato la Scuola cattolica primaria St. Angela a Shoshnara, circa a mezzo chilometro dalla Casa per ragazze St. Angela”.

“Abbiamo iniziato la scuola nel 2006 con 60 studenti fino alla classe terza. Nel 2008 sono stati ammessi alla scuola circa 107 ragazzi. Ora nel 2010 siamo arrivati fino alla classe 10”. “La zona –prosegue padre Speziale - comprende 5 villaggi: Jainpur , Dhusor , Goaria, Rahatpur e Teroshree, è una zona tribale. C’erano solo 20 famiglie cattoliche, ma ora sono cattoliche 130 famiglie”. I problemi nella zona sono tanti. Almeno 60 famiglie hanno perso la loro terra, per l’erosione del fiume, e vivono in mezzo alla strada. “Cerchiamo di aiutarli”, dice il sacerdote. “Ci piacerebbe accogliere più studenti nelle nostre Case, ma non ne abbiamo i mezzi finanziari. Occorrono 100mila euro l’anno solo per continuare ad aiutare gli attuali studenti, tutti provenienti da famiglie povere ed emarginate. Sarà difficile aiutarli, senza un aiuto economico. Chiedo di pregare per le necessità di questi poveri e del nostro lavoro missionario”.