La giustizia sociale, tema guida della Quaresima dei cattolici thai
Bangkok (AsiaNews) - La ricerca di privilegi, la distruzione della dignità umana, lo spreco delle risorse naturali, la mancanza di rispetto alle culture diverse o addirittura alle opinioni differenti sono alcuni dei casi che evidenziano la “crisi di unione” tra Dio e gli uomini che esiste nella società thailandese e sui quali i cattolici sono invitati a riflettere durante la Quaresima.
Un tempo di preghiera, rinunce e carità, ma anche di riflessione “sulla nostra unione con Dio, i nostri fratelli e sorelle e tutte le creature”. E’ l’esortazione contenuta nel messaggio per la Quaresima scritto da mons. Philip Banchong Chaiyara, redentorista, presidente della Commissione cattolica per l’emergenza, o Caritas Thailand, della Conferenza episcopale.
La Quaresima, scrive, è un momento nel quale “la Chiesa invita tutti noi a riflettere seriamente sulla nostra vita, usando il Vangelo come guida”. Mons. Chaiyara sottolinea il tema che la Chiesa thai ha suggerito per la Quaresima di quest’anno: la giustizia sociale, citando l’insegnamento di San Paolo ai romani “si è manifestata la giustizia di Dio, testimoniata dalla legge e dai profeti, ma ora è stata rivelata indipendentemente dalla legge: giustizia di Dio per mezzo della fede in Gesù Cristo per tutti quelli che credono” (Rm 3: 21-22). E la giustizia concreta è “la comprensione che tutte le creature sono state date da Dio per tutta l’umanità (cfr Gen 1:28). A nessuno è consentito di usarle più del necessario. Se facciamo questo, è come sottrarre agli altri, specialmente ai bisognosi”.
E poiché la società thailandese conosce vari casi che mostrano la “crisi di unione” tra Dio e gli uomini, mons. Chaiyara incoraggia i cattolici a vivere una più stretta unione con Dio, nella preghiera e nelle rinunce, cosicché ogni fedele possa vivere nella giustizia e nell’onestà, accogliendo volentieri e con gioia la volontà di Dio specialmente nei confronti dei bisognosi, gli orfani, le vedove.
Oltre che organizzare ritiri per i fedeli di ogni parrocchia, per un giorno, un weekend o l’intera settimana, programmi per gesti di carità sono stati lanciati attraverso le scuole cattoliche, fino alle più lontane, per rendere chiara la comprensione del vero spirito della Quaresima.