La Rivoluzione Culturale (Scheda cronologica)
I momenti del Grande Caos, cominciato il 16 maggio 1966, con l'annuncio della Grande Rivoluzione Culturale proletaria, e finito il 6 ottobre 1976, con l'arresto della Banda dei Quattro.
16 maggio 1966 Il Partito comunista cinese (Pcc) diffonde l'annuncio dell'inizio della Grande Rivoluzione Culturale proletaria.
25 maggio Un Dazebao (manifesto a grossi caratteri), appeso all'università di Pechino (Beida), denuncia i dirigenti della scuola. Subito si diffonde in altre università e scuole secondarie. Le Guardie Rosse abbandonano le lezioni per unirsi alla rivoluzione e "combattere fino alla morte per proteggere il presidente Mao".
1 agosto All'11mo Plenum dell'ottavo Congresso del Pcc, Mao Zedong lancia il suo sostegno esplicito alle Guardie Rosse.
5 agosto Mao pubblica un Dazebao dal titolo "Bombardate i quartier generali": un chiaro attacco al presidente Liu Shaoqi.
8 agosto Il Plenum termina con un documento sulla rivoluzione, stabilendo alcune linee guida.
Agosto - novembre Mao accoglie in piazza Tiananmen, in diversi momenti, oltre 11 milioni di Guardie Rosse.
Agosto La Rivoluzione Culturale condanna ogni forma di religione e proibisce ogni manifestazione esterna della fede: chiusura e distruzione di chiese e templi ancora aperti; credenti imprigionati.
Gennaio 1967 Guardie Rosse e operai prendono il potere a Shanghai; rivoluzione (e scontri) nell'esercito.
18 luglio Liu Shaoqi e sua moglie Wang Guangmei sono denunciati pubblicamente. Alcune settimane dopo Liu viene destituito e il potere passa a Lin Biao e alla moglie di Mao, Jiang Qing. Intanto insurrezioni e scontri scoppiano nelle grandi città
Agosto L'ottavo Comitato centrale del Pcc approva la Rivoluzione Culturale.
Ottobre 1968 Liu è espulso dal Pcc.
Dicembre Decine di migliaia di quadri vengono purgati e inviati nelle campagne o nei lager per rieducazione.
Estate 1969 Il Pcc ratifica l'espulsione di Liu, bollandolo come un "rinnegato, traditore, rognoso".
12 novembre Liu muore a Kaifang (Henan).
13 settembre 1971 Lin Biao, designato successore di Mao, muore in un incidente aereo in Mongolia.
Aprile 1973 Deng Xiaoping viene riabilitato e diviene vice-primo ministro.
8 gennaio 1976 Zhu Enlai muore.
Aprile Hua Guofeng prende il posto di Zhu come primo ministro.
5 aprile 1976 Circa 2 milioni di persone manifestano in piazza Tiananmen contro la Banda dei Quattro.
9 settembre 1976 Muore Mao Zedong.
6 ottobre Hua ordina l'arresto della Banda dei Quattro, ponendo fine alla Rivoluzione Culturale.
Giugno 1981 Il Pcc adotta una risoluzione in cui si afferma che Mao ha la "maggiore responsabilità" per la Rivoluzione Culturale, che ha portato "la più aspra involuzione e le più pesanti perdite per il partito e per il popolo dalla fondazione dela Repubblica popolare cinese".