'La Passione' esce nei cinema malgrado l'opposizione dei musulmani
Teheran (AsiaNews/AP) È stata data l'approvazione a far uscire nei cinema iraniani 'La Passione di Cristo', malgrado i musulmani siano contrari alla rappresentazione dei profeti sugli schermi. Il 27 aprile, il Ministero iraniano della cultura e della guida dell'Islam ha deciso all'unanimità di proiettare il film integralmente, con sottotitoli in persiano. La Farabi Cinema Foundation incaricata dei film stranieri ha comprato una copia de "La Passione" a febbraio e da allora ha negoziato con i proprietari dei cinema di proiettarlo questo mese. La decisione di permettere la visione del colosso di Mel Gibson nel paese è singolare per lo stato musulmano a maggioranza sciita, che censura la maggior parte dei film occidentali. L'Islam vieta di ritrarre figure sacre e afferma che Gesù non è stato crocifisso nè è il Figlio di Dio. Analisti sostengono, tuttavia, che l'indignazione degli ebrei per il film ha incoraggiato molti paesi musulmani a infrangere le severe regole di censura e permettere la visione de "La Passione".
Bahrein e Kuwait hanno bandito il film, ma alcuni altri paesi islamici compresi Egitto, Giordania ed Emirati Arabi Uniti ne hanno già approvato la proiezione.