La Mecca, le autorità bloccano 1000 pellegrine nigeriane senza accompagnatore maschio
La Mecca (AsiaNews/ Agenzie) - Preoccupate per l'emigrazione illegale nel Paese, le autorità saudite bloccano 1000 donne di nazionalità nigeriana dirette a la Mecca per l'annuale pellegrinaggio dell'Hajj. Esse avrebbero violato la norma islamica che impone la presenza di un familiare di sesso maschile per ciascuna donna. La polizia ha fermato solo le ragazze fra i 20 e i 35 anni, ma ha lasciato andare quelle sopra i 45. Le pellegrine sono bloccate da 10 giorni negli aeroporti di Jeddah e Medina in attesa di essere rimpatriate.
Abubakar Shehu Bunu, ambasciatore nigeriano a Riyadh ha inviato una nota di protesta al Ministero degli affari esteri. Egli denuncia il trattamento discriminatorio inferto alle pellegrine e la violazione dell'accordo firmato con Riyadh che consente alle nigeriane di partecipare al pellegrinaggio accompagnate da un membro del locale comitato del Hajj e non per forza da un familiare.
Per le autorità saudite tale agevolazione ha dato il via negli anni a un traffico illecito di lavoratori migranti. Sono migliaia le donne nigeriane che con la scusa dell'Hajj rimangono in Arabia Saudita per cercare lavoro, entrando spesso nel racket della prostituzione.
02/12/2011
27/12/2019 21:01