La Costituente egiziana cambia volto: 5 donne e 5 cristiani
Il Cairo (AsiaNews) - Il presidente ad interim Adly Mansour ha annunciato la composizione della nuova Assemblea costituente egiziana, dopo la caduta del presidente Mohammed Morsi e la sospensione della costituzione provvisoria del 2012. Nominato lo scorso 1 settembre, l'organo è incaricato di scrivere un nuovo documento che sostituirà il testo varato durante il governo a maggioranza islamista.
Formata da 50 membri, l'assemblea accoglie al suo interno diversi rappresentanti non politici della società egiziana fra cui sindacalisti, avvocati, giudici, studenti e autorità religiose. Rispetto alla precedente assemblea (dominata dagli islamisti), quella attuale ha aperto e alla donne, con cinque rappresentanti di varie associazioni, e alle minoranze religiose riservando 20 seggi a personaggi cristiani attivi nella società egiziana e ai rappresentanti di tutte le denominazioni cristiane, compresi cattolici e protestanti.
Finora le uniche critiche al nuovo organismo vengono dai movimenti islamisti. Ieri Bassam El Zarka, leader del partito salafita al-Nour, ha definito la formazione della costituente un "male che riflette il dominio della fazione della sinistra". Gli islamisti criticano la volontà dei costituenti di cancellare gli articoli della precedente costituzione riguardanti la sharia. "Tale mossa - ha continuato el Zarka - allontanerà gli egiziani dalla loro identità islamica".
La commissione inizierà i suoi lavori l'8 settembre e dovrà consegnare la bozza entro 60 giorni. Il progetto di costituzione sarà approvato con un referendum.