La Cina chiude più di 8 mila internet cafè
Pechino (AsiaNews) La Cina ha chiuso più di 8600 internet cafè che non avevano la licenza, da quando lo scorso febbraio ha lanciato una campagna nazionale contro questi nuovi centri di informazione, perché "inquinano" la salute mentale di giovani e adolescenti.
A dare la notizia, riportata dall'agenzia di stato Xinhua, è stato il ministro della cultura Sun Jiazheng, secondo il quale i locali sono stati chiusi perché ammettevano minori, in violazione dei regolamenti. "È necessario bloccare alcuni internet cafè senza licenza, soprattutto in alcune città, contee e zone tra città e campagna. Le autorità locali non impongono ancora pene severe per quelli che permettono l'ingresso ai ragazzi".
Secondo una circolare congiunta del Ministero della cultura, dell'Amministrazione generale per l'industria e il commercio (Gaic), del Ministero di pubblica sicurezza e di altri dipartimenti governativi, la campagna del governo contro gli internet cafè, che durerà fino ad agosto, mira a impedire l'ingresso ai minori nei locali e a prevenire l'accesso a un'informazione dannosa. Le pene per gli internet cafè che violeranno le regole saranno molto severe.
In Cina, il controllo dell'informazione e la repressione della libertà di espressione ha iniziato a estendersi anche alle nuove tecnologie. Internet è visto con preoccupazione dalle autorità ed eè divenuto il primo bersaglio da parte del regime, che per questo contrasta la crescente diffusione di internet cafè, dovuta alla scarsità di computer. Già a fine marzo, il governo aveva bandito gli internet cafè nelle aree residenziali o nel raggio di 200 metri dalle scuole primarie e superiori.
Secondo il Centro informazioni sulla rete internet in Cina, nel 2003 gli utenti di internet erano 68 milioni, il 48,5% in più rispetto al 2002, quando erano circa 46 milioni. In base ai dati delle Nazioni Unite di Pechino, dal giugno del '98 al luglio 2002, il numero degli utenti è aumentato del 50% ogni 6 mesi. Nel 1997, i computer abilitati a internet erano 290 mila e sono saliti a 16 milioni nel 2002. Il 56% degli internauti cinesi ha meno di 25 anni. (MR)
26/09/2017 11:21