La Chiesa in Andhra Pradesh riporta i pescatori in mare
Machilipatnam (AsiaNews/Sar) La Chiesa cattolica in Andhra Pradesh, India sudorientale, riporta in mare i pescatori colpiti dallo tsunami. Il centro per i servizi sociali (SSC) della diocesi di Vijayawada ha chiuso la seconda fase dei soccorsi per i pescatori di Machilipatnam, consegnando loro barche e reti nuove.
Il vescovo di Vijayawada, mons. Prakash Mallavarapu, ha apprezzato il lavoro svolto dai sacerdoti delle singole parrocchie e ha sottolineato il grande impegno di quest'ultimi nell'attenzione verso l'educazione dei bambini.
La Chiesa dell'Andhra è fatta in maggioranza da poveri. Eppure numerosi sono gli episodi di solidarietà a favore delle vittime della tragedia che il 26 dicembre ha sconvolto le coste del sudest asiatico. I padri gesuiti Kishore e Selvin, dell'Andhra Loyola College a Vijayawada, con un gruppo di 700 studenti hanno costruito le barriere per proteggere i campi dall'acqua del mare e distribuito latte a 7 villaggi. Anche le suore di Gesù Maria Giuseppe hanno aiutato nel costruire barriere per arginare il mare.
Il responsabile del SSC diocesano, p. Balaswamy, ha raccontato le diverse fasi delle operazioni di soccorso. La prima fase è consistita nel distribuire utensili, abiti e cibo a 1.700 persone; i bambini di 3 villaggi hanno ricevuto materiale scolastico e i soldi per pagare 2 anni di tasse per i loro studi. Nella seconda fase l'SSC ha aiutato a riparare 70 barche a Tallepalam, 19 barche a Pedda Kanuru e 36 a Tharangipalem. Il sacerdote ha spiegato che reti e attrezzature per la pesca sono state distribuite a tutti in modo gratuito.
La prossima fase del programma di ricostruzione prevede l'edificazione di 2 mila case a basso costo per la comunità dei pescatori.
P. Balaswamy ha poi sottolineato che nel suo lavoro l'SSC ha ricevuto un importante sostegno da organizzazioni internazionali come Caritas e Christian Relief Service