Kathmandu, il vescovo ai giovani della Prima Comunione: Illuminate la vita di chi cerca Dio
Kathmandu (AsiaNews) - I giovani cattolici rafforzati dal sacramento della Comunione "vadano per ogni strada del Nepal, dove tante persone convivono con una fame spirituale che nasce dalla mancanza di Dio. Raggiungeteli e dite loro qual è il messaggio di Dio! Loro stanno aspettando di poter percorrere il sentiero di Cristo. Guidateli verso una vita nel Signore". Lo ha detto il Vicario apostolico del Nepal, mons. Paul Simick, amministrando la Prima Comunione a più di 30 ragazzi nella cattedrale di Kathmandu.
Circa 3mila persone hanno accompagnato la solenne processione per la festività di Cristo Re che si è conclusa proprio nella cattedrale dell'Assunzione. Dopo la messa, i giovani hanno risposto all'appello del vescovo: "Vogliamo impegnarci nel diffondere l'annuncio cristiano. Cercheremo di raggiungere tutti coloro che hanno necessità spirituali, senza distinzione di casta, classe, fede o età. Caro Gesù, vogliamo riaffermare la nostra fede in Te e vogliamo ringraziarti per il grande dono dello Spirito Santo e dei suoi frutti".
Nella chiesa erano presenti anche centinaia di non cattolici, che si stanno avvicinando alla fede e frequentano corsi di catecumenato. Fra loro Deepak Tamang, nato indù, che con regolarità partecipa alle classi di catechismo. Con un'immagine sacra e una candela in mano, dice ad AsiaNews: "Sono tanto felice di poter vivere nella luce di Cristo. Prima la mia vita era oscura, e forse ero mal guidato. Ma il piano di Dio ha voluto condurmi in una chiesa cattolica, e io farò di tutto per diffondere il credo cristiano nella mia comunità".