Karnataka, una serie televisiva sui cristiani in India
S’intitola “Rabbi” ed è in kannada, lingua ufficiale del Karnataka. Scopo del telefilm è “promuovere armonia tra le comunità dello Stato, mostrando le difficoltà quotidiane affrontate dalle famiglie cristiane”.
Mysore (AsiaNews/Agenzie) – Dal prossimo 11 febbraio, in Karnataka la nota emittente nazionale Doordsrshan trasmetterà la prima serie televisiva su cristiani indiani. Intitolato “Rabbi”, il telefilm sarà in kannada, lingua ufficiale dello Stato. Scopo della serie, spiega il produttore e creatore Edward Shamprasad, è di “promuovere armonia all’interno della comunità, mostrando le difficoltà che le famiglie cristiane della classe media affrontano ogni giorno”. Prodotto dalla Mytri Creations, la serie andrà in onda tutti i sabati e le domeniche.
“In genere la gente – sottolinea Shamprasad – crede che i cristiani in India seguano la cultura occidentale, e che essa abbia una grande influenza su di loro. Pensano che il Natale sia solo una festa continua, fatta di alcool e divertimento. Ma non è vero. I cristiani seguono le tradizioni indiane in tutte le attività, comprese le feste e i matrimoni. Nel telefilm, attraverso vari episodi, abbiamo cercato di eliminare simili pregiudizi”. All’interno della serie, vi è inoltre raccontata la vita di Gesù.
Un’iniziativa come quella rappresentata da “Rabbi” è importante, poiché il Karnataka è uno degli Stati indiani dove la comunità cristiana è spesso vittima di violenze e persecuzione. Lo Stato è infatti guidato dal Bjp (Bharatiya Janata Party), partito ultranazionalista indù che sostiene gruppi come il Rss (Rashtriya Swayamsevak Sangh), il Vhp (Viswa Hindu Parishad) e il Bajrang Dal, appartenenti al movimento del Sangh Parivar e responsabili di attacchi anticristiani.
“In genere la gente – sottolinea Shamprasad – crede che i cristiani in India seguano la cultura occidentale, e che essa abbia una grande influenza su di loro. Pensano che il Natale sia solo una festa continua, fatta di alcool e divertimento. Ma non è vero. I cristiani seguono le tradizioni indiane in tutte le attività, comprese le feste e i matrimoni. Nel telefilm, attraverso vari episodi, abbiamo cercato di eliminare simili pregiudizi”. All’interno della serie, vi è inoltre raccontata la vita di Gesù.
Un’iniziativa come quella rappresentata da “Rabbi” è importante, poiché il Karnataka è uno degli Stati indiani dove la comunità cristiana è spesso vittima di violenze e persecuzione. Lo Stato è infatti guidato dal Bjp (Bharatiya Janata Party), partito ultranazionalista indù che sostiene gruppi come il Rss (Rashtriya Swayamsevak Sangh), il Vhp (Viswa Hindu Parishad) e il Bajrang Dal, appartenenti al movimento del Sangh Parivar e responsabili di attacchi anticristiani.
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