Kabul, l’assemblea dei capi tribù a rischio per attentati e attacchi dei talebani
La Loya Jirga, storica riunione dei capi tribù, discuterà da domani la possibilità di un dialogo con l'opposizione armata. Oggi un autobomba è esplosa in un quartiere della capitale, ferendo 4 persone. Ieri la polizia ha fermato tre kamikaze.
Kabul (AsiaNews) – Clima di tensione a Kabul per l’apertura della Loyal Jirga, importante e autorevole assemblea, che da domani vedrà impegnati per una settimana oltre duemila fra capi tribù, leader religiosi e politici su temi riguardanti l’economia e il dialogo con i talebani. Oggi un ordigno è esploso a Kabul nel quartiere di Qarabagh, ferendo 4 persone. Ieri, sempre nella capitale, le autorità di sicurezza hanno sventato tre attentati suicidi. Uno dei kamikaze è stato ucciso, gli altri sono stati arrestati.
Fonti di AsiaNews avvertono sul rischio di un nuovo attacco simultaneo, dopo quello contro l’ambasciata degli Stati Uniti a Kabul avvenuto il 13 settembre scorso, quando 30 talebani sono riusciti a piazzare indisturbati un intero arsenale in un edificio poco distante dalla sede diplomatica. “Tutti sanno che l’ala estrema è contraria a questa assemblea – spiegano – ciò sorprende perché la Loya Jirka è da sempre considerata sacra da tutto il popolo afghano, talebani compresi”. Nonostante il clima di tensione, le fonti sottolineano che la popolazione guarda con speranza alle future delibere dell’assemblea, che per la loro autorevolezza sono al di sopra del parlamento.
Convocata dal presidente Hamid Karzai, la Loya Jirga avrà come temi l’accordo di operazione strategica con gli Stati Uniti e il possibile rilancio del dialogo con i talebani. Le trattative con l’opposizione armata sono ferme dall’omicidio di Burhanuddin Rabbani, presidente del Consiglio di pace afghano ucciso da un kamikaze lo scorso 20 settembre. (S.C.)
Fonti di AsiaNews avvertono sul rischio di un nuovo attacco simultaneo, dopo quello contro l’ambasciata degli Stati Uniti a Kabul avvenuto il 13 settembre scorso, quando 30 talebani sono riusciti a piazzare indisturbati un intero arsenale in un edificio poco distante dalla sede diplomatica. “Tutti sanno che l’ala estrema è contraria a questa assemblea – spiegano – ciò sorprende perché la Loya Jirka è da sempre considerata sacra da tutto il popolo afghano, talebani compresi”. Nonostante il clima di tensione, le fonti sottolineano che la popolazione guarda con speranza alle future delibere dell’assemblea, che per la loro autorevolezza sono al di sopra del parlamento.
Convocata dal presidente Hamid Karzai, la Loya Jirga avrà come temi l’accordo di operazione strategica con gli Stati Uniti e il possibile rilancio del dialogo con i talebani. Le trattative con l’opposizione armata sono ferme dall’omicidio di Burhanuddin Rabbani, presidente del Consiglio di pace afghano ucciso da un kamikaze lo scorso 20 settembre. (S.C.)
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