05/12/2011, 00.00
INDONESIA
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Java centrale, estremisti islamici contro cristiani: cinque chiese a rischio demolizione

di Mathias Hariyadi
Un gruppo fondamentalista si appella al governo locale, per ottenere la chiusura dei luoghi di culto. Secondo le accuse, i fedeli non dispongono del permesso di costruzione (Imb). In realtà è il governo locale che non rilascia il documento, nonostante il nulla osta delle autorità provinciali. Minacce colpiscono anche nove chiese nel West Java.
Jakarta (AsiaNews) – Un gruppo estremista islamico di Pracimantoro, cittadina del distretto di Wonogiri, nello Java centrale, si appella al governo locale per ottenere la demolizione di cinque chiese protestanti della zona. L’allarme è lanciato da Theophilus Bela, attivista per i diritti umani e promotore del dialogo interreligioso, secondo cui alla base della denuncia dei fondamentalisti vi sarebbe la mancanza del permesso di costruzione (Imb) dei luoghi di culto cristiani. La tensione nell’area è in continuo aumento e le voci sulle minacce di abbattimento, che circolano dalla serata di ieri in una serie di documenti, non contribuiscono a rasserenare gli animi. In precedenza, aggiunge l’attivista cristiano, minacce estremiste hanno riguardato altre nove chiese nella reggenza di Bekasi, nel West Java.

L’iter per la costruzione di una chiesa in Indonesia – cattolica o protestante – è complicato e possono trascorrere da cinque a dieci anni prima di ottenere tutte le autorizzazioni. Il procedimento è regolato dall’Izin Mendirikan Bangunan (Imb), delibera scritta che permette l’apertura di un cantiere ed è rilasciato dalle autorità locali. La vicenda si complica se si tratta di un luogo di culto cristiano: serve infatti il nulla osta di un certo numero di residenti nell’area in cui viene costruito l’edificio e del gruppo per il dialogo interreligioso del posto. E spesso subentrano “non meglio precisate motivazioni” che spingono i funzionari a bloccare i progetti, dietro pressioni di movimenti radicali islamici.

In un documento diffuso nel fine settimana vengono spiegati le ragioni di preoccupazione della comunità cristiana. Il gruppo islamico di Pracimantoro è guidato da un religioso che “ricopre anche l’incarico di capo del Dipartimento governativo per gli affari religiosi”. Il primo dicembre, durante una riunione del comitato, è emerso che il gruppo estremista islamico ha avanzato la richiesta di demolizione. Le cinque chiese, raccontano fonti locali, hanno ricevuto l’autorizzazione ad operare dall’ufficio per gli Affari religiosi di Semarang, capoluogo provinciale, ma non hanno ancora nelle loro mani l’Imb.

I cristiani hanno presentato la documentazione al dipartimento locale di Pracimantoro, ma ad oggi i funzionari hanno evitato di proposito di valutare il fascicolo e concedere le autorizzazioni del caso. Le chiese in attesa di ricevere i permessi sono: la chiesa pentecostale nel villaggio di Ngalu Wetan; la All Nations Church a Gebangharjo; la Javanese Protestant Church a Godang; la Bethel Tabernacle Church, anch’essa a Gebangharjo; infine, la Christian Nazareth Church a Lebak.
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