Jammu, cristiano convertito ucciso da militanti islamici
Bashir Ahmad Tantray aveva abbandonato l'islam circa 10 anni fa. Molto attivo nei progetti sociali e nell'evangelizzazione, è stato assassinato da due sconosciuti in pieno giorno.
Srinagar (AsiaNews) Due fondamentalisti islamici hanno ucciso in pieno giorno Bashir Ahmad Tantray, cristiano convertito dall'islam circa 10 anni fa, mentre parlava con degli amici musulmani. L'uomo è morto nel suo villaggio, Mamoosa, che si trova nel distretto di Baramulla. Lascia la moglie e 4 figli, due femmine e due maschi.
Ghulam Rasool Tantray, il cugino, racconta: "Si sono avvicinati due uomini che gli hanno chiesto alcune informazioni sul sistema di trasporti pubblici: appena Bashir ha smesso di parlare, è stato ucciso". I due militanti sono poi fuggiti in motocicletta.
Dopo la conversione, Bashir si era dedicato con impegno ai progetti sociali ed all'evangelizzazione della zona all'interno di un gruppo evangelico. Subito dopo aver cambiato religione, era stato minacciato di morte ed era fuggito dal villaggio, per tornarvi alcuni anni dopo.
E' la prima volta che nello Stato settentrionale avviene un omicidio ai danni di convertiti al cristianesimo, anche se già da tempo sono in aumento le violenza contro i cristiani locali. Circa due anni fa, alcuni militanti islamici avevano lanciato delle granate contro la scuola missionaria di Pulwama, mentre nel luglio scorso un'autobomba aveva danneggiato un'altra scuola cristiana.
Sajan George, presidente del Consiglio globale dei cristiani indiani, dice: "E' un martire della fede. Possiamo solo pregare che il suo sangue diventi seme di evangelizzazione. Ora la situazione è molto tesa, ma cercheremo giustizia per la morte di Bashir".
La vittima non ha ricevuto una sepoltura cristiana: per timore di ulteriori violenze, è stato tumulato secondo il rito islamico nei pressi della sua abitazione.