Iraq, fissata la data della prima sessione parlamentare
Il 16 marzo si riunirà per la prima volta il parlamento iracheno. Secondo tutti i leader politici è infatti vicino un accordo per il quorum.
Baghdad (AsiaNews/Agenzie) La prima storica sessione del Parlamento iracheno si terrà il 16 marzo. Lo ha dichiarato oggi Barham Saleh, uno dei neo eletti deputati curdi.
La data è stata decisa ieri, dopo che l'ayatollah Ali al-Sistani ha incitato all'azione la coalizione sciita. Il leader spirituale ha chiesto a tutti gli iracheni di superare le divergenze, andare oltre le trattative ed iniziare a governare il Paese.
Dopo 5 settimane dai risultati delle elezioni, la mancanza di un accordo sulla leadership del nuovo Iraq ha prodotto paure di violenze incontrollate.
Jawad Maliky, importante membro dell'Alleanza per l'Iraq unito (Aiu), e il candidato premier Ibrahim Jaafari, del partito Dawa, hanno detto che la formazione di una coalizione di governo è vicina. "Abbiamo deciso la data - hanno aggiunto - perché siamo convinti che prima del 16 ci sarà un accordo fra le varie parti politiche".
Maliky ha parlato anche dei sunniti, che in gran parte hanno boicottato il voto. "Nonostante la scarsa affluenza alle urne ha detto i sunniti vogliono far parte del nuovo governo, ed hanno presentato una lunga lista di nomi che possono far parte del governo democratico".
L'Aiu si è aggiudicato 141 dei 275 seggi parlamentari della nuova assemblea nazionale, mentre la coalizione curda ha ottenuto il secondo risultato. Per eleggere il presidente ed i 2 vice presidenti, l'assemblea ha bisogno di 2/3 di voti favorevoli; il ruolo dei deputati curdi è quindi fondamentale per raggiungere il quorum.
Il primo impegno del nuovo parlamento sarà quello di eleggere il proprio presidente. Il secondo impegno sarà la votazione per eleggere il presidente dell'Iraq. Il presidente è quindi incaricato di nominare il primo ministro, che a sua volta forma il gabinetto ministeriale.
La data scelta coincide con il 17° anniversario della strage nella città di Halabja, nord dell'Iraq, in cui le truppe di Saddam Hussein hanno sterminato con gas velenosi la popolazione a maggioranza curda.
08/04/2005
16/03/2005