Iran, Rafsanjani in corsa per le elezioni presidenziali

Teheran (AsiaNews/Agenzie) L'ex presidente iraniano Ali Akbar Hashemi Rafsanjani ha intenzione di candidarsi alle prossime elezioni presidenziali in programma a giugno.

"L'argomento delle elezioni è la mia principale preoccupazione al momento" ha detto Rafsanjani secondo quanto riportato dall'agenzia ufficiale IRNA. "Sebbene voglia che qualcun altro si prenda questa responsabilità, penso che dovrò inghiottire questa amara medicina" ha aggiunto l'ex presidente, riferendosi alla sua candidatura alle elezioni del 17 giugno.

Al momento Rafsanjani, che ha 70 anni, è capo del Consiglio dell'utilità nazionale, un potente organo di giurisdizione. È stato presidente per due mandati dal 1989 al 1997: la Costituzione iraniana prevede che un presidente non possa essere eletto per 3 volte di seguito. Questa disposizione rende Rafsanjani eleggibile mentre l'attuale presidente Khatami non può ripresentarsi al voto, visto che è in carica da 2 mandati di seguito.

Per ora quella di rafsanjani è solo un'intenzione: il termine per la presentazione dei candidati al voto presidenziale è la metà di maggio. Rafsanjani si presenta come un conservatore pragmatico, sostenitore dell'impresa privata e capace in passato di instaurare legami con l'Occidente; in politica interna si è dimostrato molto chiuso. Un recente sondaggio lo ha indicato al primo posto tra i possibili candidati alle elezioni, raccogliendo il 16% dei consensi.

Gli altri concorrenti sono il capo della televisione di stato Ali Larijani che corre per il Consiglio delle forze della Rivoluzione islamica, il principale partito conservatore. In corsa anche l'ex ministro degli esteri Ali Akbar Velayati, l'ex capo della polizia Mohammad Baqer Qalibaf, dai forti tratti populisti, e l'ex capo delle Guardie della Rivoluzione, Mohsen Rezai.

Secondo analisti politici, la mancanza di forti candidati riformisti può favorire Rafsanjani che potrebbe contare sull'appoggio dei moderati e sperare di guadagnarsi anche i favori dei tradizionalisti. (LF)