Inondazioni: oltre 100 i morti nel sudovest cinese

Pechino (AsiaNews/Afp) - Cinque giorni di piogge torrenziali hanno fatto 105 vittime nel sudovest della Cina, dove si contano per ora 83 dispersi e centinaia di feriti. Secondo i dati forniti dai Dipartimenti provinciali per l'emergenza, "le zone più colpite sono quella del Sichuan, con 72 morti, e quella limitrofa di Chongqing, con 33 morti".

Membri del comando centrale per la prevenzione delle alluvioni del Sichuan hanno detto che le vittime sono annegate o rimaste sepolte sotto valanghe di fango. Nella sola Chongqing gli sfollati sono 82mila.

Molte famiglie si sono trasferite in albergo o ostelli dopo che la loro casa era stata danneggiata. Secondo l'agenzia Xinhua, ieri la maggior parte dei negozi a Dazhou erano ancora chiusi. Fonti ufficiali affermano che 30mila persone avranno bisogno di assistenza statale per trovare una sistemazione. Davanti ai pochi ristoranti che hanno deciso di continuare a lavorare ci sono lunghe code di gente. "Tutta l'acqua minerale [l'unica potabile ndr] nei negozi è finita. Abbiamo bisogno di acqua e cibo per migliaia di persone", ha dichiarato il vice sindaco di Dazhou, Zhang Zhike.

Le autorità hanno proclamato lo stato d'allerta per la zona delle Tre Gole, sullo Yangtze, dove le inondazioni minacciano la sicurezza di una gigantesca diga. Ad oggi, la navigazione sul Fiume Giallo è vietata a causa del livello troppo alto delle acque. Pechino ha inviato più di 5mila soldati e marinai a collaborare ai soccorsi. La pioggia incessante rende però difficili gli interventi. Questa notte gli elicotteri militari non sono riusciti a raggiungere la città di Dazhou. Il Governo ha stanziato 40milioni di yuan (quasi 4milioni di euro) in piani di sostegno alle vittime. In tutto sono più di 6milioni le persone colpite da una delle peggiori alluvioni degli ultimi 100 anni in Cina. Le previsioni metereologiche non sono ottimistiche: le piogge torrenziali dovrebbero continuare anche per tutta la giornata di oggi

Taiwan ha messo per un momento da parte le ostilità con Pechino. Ieri, la Straits Exchange Foundation di Taiwan ha inviato un telegramma all'Ufficio della Cina Popolare per i rapporti sullo Stretto. Il messaggio esprime "condoglianze ai familiari delle vittime" e "solidarietà a tutti gli alluvionati". (MA)