Iniziato il processo contro scrittore “sovversivo”
La Corte intermedia del popolo di Ningbo ha accusato Li Hong, che prese parte al movimento di Tiananmen, di sovversione per aver scritto e pubblicato articoli a favore di Gao Zhisheng, avvocato ed attivista per i diritti umani.
Pechino (AsiaNews/Agenzie) – E’ iniziato ieri a Ningbo il processo contro Li Hong, scrittore cinese accusato di “sovversione” per aver scritto e pubblicato su Internet alcuni articoli a favore dell’avvocato ed attivista per i diritti umani Gao Zhisheng. Lo conferma una fonte anonima della Corte intermedia del popolo locale.
La fonte spiega che il processo contro Li, che si svolge a porte chiuse, non si è ancora concluso. Lo scrittore è stato arrestato un anno fa a sud di Shanghai, ma ha già scontato 2 anni in un lager per la sua partecipazione al movimento anti-corruzione e pro-democrazia conclusosi con il massacro di Tiananmen.
Il governo comunista ha arrestato nell’ultimo decennio diverse decine di giornalisti, attivisti per i diritti umani e bloggers. Le accuse sono sempre vaghe: “sovversione” o “crimini contro lo Stato”. Secondo il codice penale cinese, per i sospettati di questi crimini è legale la detenzione preventiva senza processo, che spesso si protrae per anni.
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