Influenza aviaria: quinta vittima in Indonesia
Confermati altri 2 contagi umani. Il 7 novembre a Ginevra un meeting mondiale per coordinare e potenziare gli interventi, soprattutto in Asia.
Jakarta (AsiaNews/Agenzie) L'Indonesia conferma il quinto decesso e 2 nuovi contagi per l'influenza aviaria. Proprio per affrontare il pericolo della diffusione dell'H5N1 in Asia, lunedì prossimo, 7 novembre, a Ginevra si aprirà un meeting mondiale.
Oggi Hariadi Wibisono, ministro indonesiano della Sanità, ha confermato la morte della quinta vittima del virus letale, la prima dal luglio scorso. Si tratta di un 19enne di Tangerang, 40 km a nord ovest di Jakarta, morta il mese scorso. Contagiate anche altre due persone, tra le quali la nipote di 8 anni, le cui condizioni sono definite "buone".
I casi ufficiali di contagio nel Paese salgono a 9, mentre sono risultate negative le analisi per altri 2 bambini ricoverati con sintomi sospetti. Numerosi esperti osservano, però, che ci sono state anche decine di casi di potenziali contagi, dei quali manca una verifica; l'Indonesia ha pochi laboratori attrezzati per le analisi, che in genere vengono svolte a Hong Kong. Difficile, inoltre, monitorare accuratamente la diffusione del virus in un Paese composto da 17 mila isole sparse su 5 mila km e con una popolazione di 220 milioni di abitanti.
Intanto il 7 novembre si aprirà a Ginevra il primo meeting internazionale sull'influenza aviaria. All'incontro, articolato in 3 giorni, sono attesi soprattutto i rappresentanti degli Stati asiatici più colpiti dal virus H5N1. L'intento è quello di coordinare una riposta globale e regionale all'emergenza e studiare come potenziare le strutture locali per la prevenzione e la cura del contagio.
In Cina le autorità sanitarie di Hong Kong e della provincia del Guandong hanno deciso il 3 novembre di operare in stretta collaborazione, in caso di emergenza.
Ieri la Banca mondiale (Bm) - anche tra gli organizzatori del meeting ha annunciato un programma di 500 milioni di dollari Usa per aiutare i Paesi poveri nella lotta contro l'influenza aviaria. Jim Adams, vice presidente della Bm, ha annunciato che i fondi saranno destinati ad "aiutare le risorse dei governi, favorire la collaborazione dei sistemi veterinari e realizzare l'abbattimento e la vaccinazione degli animali". (PB)