Influenza aviaria: per gli scienziati il virus è divenuto "più contagioso"
In Vietnam accertata una forma virale che aggredisce con più facilità i mammiferi. Nuovi contagi umani in Indonesia, Vietnam e Thailandia. Altri 2 decessi in Indonesia e 1 in Vietnam.
Hanoi (AsiaNews/Agenzie) Nuovi casi di contagio confermati in Vietnam, Indonesia e Thailandia. I ricercatori vietnamiti avvertono che il virus è mutato in una forma più pericolosa per l'uomo.
Vietnam. Confermati oggi 2 nuovi contagi: uno studente portato in ospedale dopo avere mangiato uova di gallina e una signora di 78 anni, morta venerdì 11 per polmonite nella centrale provincia di Quang Binh. Il ministero dell'Agricoltura dichiara che il virus è ora diffuso in 10 delle 64 province: lo scorso weekend sono morte oltre 1000 oche e galline nel settentrionale porto di Haiphong. Ordinato l'abbattimento di tutti gli uccelli a Ninh Binh e nella settentrionale provincia di Hung Yen. Le autorità di Hanoi e di Ho Chi Minh City ricordano dal 15 novembre è vietato avere pollame vivo in città, che altrimenti verrà abbattuto.
Cao Bao Van, capo del Dipartimento di biologia molecolare presso l'Istituto Pasteur di Ho Chi Minh City, ha detto ieri che nel virus H5N1 trovato in un paziente poi deceduto è stata riscontrata una mutazione "che gli permette di riprodursi nel tessuto dei mammiferi e di diventare molto contagioso". Questo virus si mostrerebbe anche immune al Tamiflu.
Cina. Roy Wadia, portavoce in Cina per l'Organizzazione mondiale della sanità, ha confermato che si attendono le analisi per una contadina del Liaoning che si teme contagiata. Escluso il contagio per gli altri agricoltori posti in osservazione. Ammesso un nuovo focolaio infettivo nella centrale provincia dell'Hubei, con 2.500 uccelli morti e 30 mila abbattuti. Il ministro dell'Agricoltura ha mandato una lettera aperta agli 800 milioni di agricoltori, pubblicata sul sito web del ministero, per spiegare che la situazione per l'influenza aviaria "è molto grave" e invitarli a maggiori prevenzione e vigilanza.
Indonesia. Il presidente Susilo Bambang Yudhoyono ha ammesso altri 2 decessi per la malattia (una ragazza di 13 anni morta l'8 novembre e una donna di 20 anni morta il 12), presso l'ospedale Sulianti Saroso di Jakarta, che portano il totale a 7. Espressa "speciale attenzione" per la popolata area della capitale, dove vi sono stati "11 malati accertati e di questi 7 sono morti". Confermato il contagio anche per un ragazzo di 16 anni ricoverato venerdì 11. Gli esami sono effettuati in laboratori di Hong Kong.
Thailandia. Ricoverato un bambino di 18 mesi. Si pensa sia stato contagiato da polli morti intorno alla sua casa, nella periferia orientale di Bangkok. Dall'inizio di ottobre sono scoppiati nuovi focolai in 10 delle 76 province del Paese, specie nella zona centrale. Dal 2003 sono state finora contagiate 21 persone, 13 sono morte.
Malaysia. Chua Soi Lek, ministro della Sanità, ha detto che in caso di contagio umano verrà messa in quarantena la zona per un raggio di 3 km. Stanziati 3,4 milioni di dollari Usa per il vaccino di pollame. (PB)