Influenza aviaria: muore bambina di 8 anni, si teme un contagio uomo a uomo
La giovane vittima è morta ieri sera; tre giorni prima morto anche il fratello maggiore, del quale però non sono stati prelevati campioni da analizzare.
Jakarta (AsiaNews/Agenzie) L'ultima vittima dell'influenza aviaria in Indonesia è una bambina di 8 anni, il cui decesso fa ulteriormente temere un possibile contagio uomo a uomo del virus H5N1. La piccola - originaria del distretto di Pamulang, a sud-ovest della capitale - è morta ieri sera in un ospedale di Jakarta, dove era ricoverata. Lo riferiscono stamattina fonti del ministero indonesiano della Sanità. Le stesse fonti confermano che, secondo test condotti localmente, il 15enne morto martedì scorso, 30 maggio, a Bandung - Java occidentale - era affetto da influenza dei polli.
I campioni di sangue di entrambe le giovani vittime, usati per gli esami, sono stati inviati per conferma a un laboratorio affiliato all'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms).
Intanto continua ad allarmare la possibilità concreta che sia già avvenuto un contagio uomo a uomo del virus mortale. La bambina di 8 anni aveva un fratellino di 10, morto tre giorni prima, dal cui corpo però non è stato prelevato nessun campione da sottoporre ad analisi. Finora del virus H5N1 è stata accertata solo la trasmissione da animale a animale o da animale a uomo. Negli ultimi giorni in Indonesia si sono registrati, però, diversi focolai della malattia, con decessi avvenuti nell'ambito di gruppi familiari.
Secondo l'Oms, solo in Indonesia l'influenza aviaria ha ucciso 36 persone; dopo il Vietnam è il Paese al mondo con il maggior numero di vittime del morbo. Dalla fine del 2003 l'aviaria ha ucciso oltre 120 persone, la maggior parte dei quali nel continente asiatico, e costretto alla soppressione di milioni di volatili.
13/03/2006