29/10/2005, 00.00
VIETNAM - CINA
Invia ad un amico

Influenza aviaria, 2 nuovi morti sospetti in Vietnam

Rivelati solo oggi i decessi avvenuti i giorni scorsi. In corso accertamenti. L'Organizzazione mondiale della sanità chiede chiarimenti alla Cina circa la ragazza morta nell'Hunan.

Pechino (AsiaNews/Agenzie) - Due nuovi decessi in Vietnam, si teme per l'influenza aviaria. Sono una ragazza di 14 anni morta il 23 ottobre e un uomo di 26 deceduto il 26, ma solo oggi ne è stata data notizia.

"Ci sono – spiega oggi il dott. Nguyen Ngoc Tai, direttore dell'ospedale Vietnam-Cuba a Dong Hoi, provincia di Quang Binh nel Vietnam centrale – tutti i sintomi propri dell'influenza aviaria", quali problemi respiratori, febbre e infezione polmonare. Un terzo malato con identici sintomi è stato trasferito al meglio equipaggiato ospedale di Hue City. Le vittime avevano mangiato oca e uova alcuni giorni prima di ammalarsi, secondo quanto riferisce un giornale locale.

In Vietnam dal 2003 sono morte oltre 40 persone per il virus dei polli. Nel Paese, come in altri Stati della regione, è normale allevare galline e oche nel cortile di casa e lasciarle andare in giro. Nel 2003, durante la prima epidemia, in Vietnam 43 milioni di uccelli morirono o furono abbattuti. E' in corso la vaccinazione di tutto il pollame, ma molti contadini non collaborano. "In alcune aree remote – spiega Dau Ngoc Hao, direttore del Dipartimento veterinario del ministero vietnamita per l'Agricoltura e lo sviluppo rurale – i contadini non hanno mai ascoltato nemmeno la radio".

"Il successo della lotta contro la malattia – prosegue Hao - dipende molto da quanto potremo aumentare la consapevolezza della gente e cambiarne le abitudini, e in quanto tempo". Ma il programma del Vietnam contro la malattia ha un costo preventivato di 430 milioni di dollari Usa e il governo non ha fondi sufficienti.

In Cina l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha chiesto ieri di ricevere maggiori informazioni sulla morte della ragazza di 12 anni nell'Hunan. Si temeva un caso di influenza aviaria ma poi i medici hanno detto che aveva la polmonite. Il fratello di 9 anni, ammalatosi insieme a lei, è indicato in "condizioni stabili", sempre per polmonite.

"Dopo la Sars – spiega Fatela Chaib, portavoce Oms da Ginevra – le autorità cinesi sanno che debbono dare tempestive informazioni su quanto accade". Nel 2002 la Cina fu accusata di avere nascosto la gravità e l'estensione del contagio nel meridione dello Stato, cosa che contribuì a far ammalare 8 mila persone nel mondo, con 800 morti.

Maria Cheng, portavoce Oms, dice che ancora non hanno ricevuto notizie ufficiali circa le cause della morte della ragazza. Alcuni giornali hanno riferito – prosegue – che è stata cremata e non è stato detto quali esami sono stati fatti. "Vogliamo maggiori notizie – conclude – in quanto risulta che entrambi i fratelli furono in contatto con polli malati". Il padre della ragazza dichiarò che tutta la famiglia aveva mangiato una gallina morta d'improvviso, e che subito dopo i 2 figli si ammalarono.

Il ministro della Sanità della Thailandia ha annunciato che, all'esito di analisi svolte a Parigi, risulta che i 3 turisti francesi dell'isola di Reunion, ammalatisi al ritorno dal un parco nel Paese, non hanno l'influenza aviaria. (PB)

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Contadino denuncia focolaio di influenza aviaria in Cina: arrestato
06/12/2005
Il Vietnam conferma un nuovo caso umano di influenza aviaria
23/11/2005
Cina: 6° caso di contagio umano del virus dei polli
17/12/2005
L'Oms chiede alla Cina di condividere i campioni del virus H5N1
01/12/2005
Sempre acuta la sfida dell'influenza aviaria
08/01/2007


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”