Indonesia, influenza aviaria colpisce i maiali
In questi animali il virus H5N1 può combinarsi con quello della comune influenza e diffondersi tra gli uomini.
Jakarta (AsiaNews/Agenzie) – In Indonesia l’influenza aviaria è arrivata a colpire i maiali. Lo ha reso noto oggi il ministero dell’Agricoltura sollevando timori su una più vasta epidemia della malattia virale estesa anche all’uomo.
L’influenza aviaria, infatti, è partita dai volatili, ma negli ultimi mesi ha contagiato anche soggetti ritenuti “non predisposti” come tigri e gatti domestici. Da mesi gli esperti avvertono che l’epidemia tra gli uomini potrebbe avvenire proprio tramite i maiali, nei quali l’H5N1 può combinarsi con il virus della comune influenza umana e rendere possibile il temuto contagio uomo-a-uomo.Il ministero indonesiano ha spiegato di aver fatto analizzare i suini dopo che scienziati locali hanno rilevato numerosi casi di infezione in diverse fattorie sull’isola di Java. Anton Apriyanto, ministro dell’Agricoltura, ha assicurato che sono in atto “tutte le misure possibili per prevenire la diffusione del virus”. “Maggiori dettagli – ha aggiunto – verranno forniti appena avremo sufficienti informazioni”.
Finora l’Indonesia non ha registrato casi di influenza aviaria tra gli uomini. Dal 2003 il virus dell’influenza dei polli ha ucciso, l’H5N1, ha ucciso 52 persone nel sudest asiatico: 36 in Vietnam, 12 in Thailandia, 4 in Cambogia. La maggior parte delle vittime sono state contagiate da pollame infetto.
Tri Satya Putri Naipospos, responsabile del settore animali presso il ministero dell’Agricoltura ha detto che per precauzione alcuni campioni di sangue degli allevatori sono stati inviati a Hong Kong per analisi di laboratorio.”Al momento – dichiara il funzionario – non siamo in grado di impedire il passaggio della malattia dai volatili ai suini: non c’è ancora vaccino per i maiali”.
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, se il virus si combinasse con quello della comune influenza umana potrebbe contagiare fino al 30% della popolazione mondiale. Alcuni mesi fa l’Organizzazione mondiale della sanità ha definito l’influenza dei polli un pericolo più serio della Sars.
