India: chiesa ed orfanotrofio demoliti per costruire una strada
La missione cristiana di Ashram è stata demolita per costruire un collegamento con l'aeroporto. "Il problema dice un responsabile della chiesa - è che non ci è stata offerta un'alternativa. Non sappiamo dove spostarci, dove andremo?"
Calcutta (AsiaNews) - La missione cristiana "Ashram" a sud di Calcutta è stata demolita ieri per permettere la costruzione di una nuova strada. Oltre alla chiesa protestante la missione comprendeva vari edifici fra cui un orfanotrofio che ospitava 50 persone, 30 bambini e 20 donne. La demolizione è stata autorizzata dalla corte di giustizia per completare un collegamento che era stato cominciato 10 anni fa e che dimezzerà il tempo di percorrenza dall'aeroporto alla parte sud della città.
Centinaia di fedeli della chiesa protestante hanno tentato di opporsi alla demolizione e si sono scontrati con gli operai dell'Ente per lo sviluppo metropolitano di Calcutta (Esmc). Gli scontri hanno provocato 10 feriti fra cui alcuni bambini. Gli operai dell'Esmc sono entrati nella missione alle 6 di mattina attraverso un cancello posteriore ed hanno iniziato a demolire la struttura. Nel sentire il rumore, tutte le persone sono uscite dalle loro case ed in pochi minuti un gruppo di 100 operai ha cominciato a demolire gli edifici dove viveva la gente. L'orfanotrofio è stato demolito alle 10 di mattina.
A causa delle proteste gli operai sono stati costretti a sospendere i lavori, ma in pochi minuti la polizia ha placato le rivolte. Anche il responsabile dell'Ashram, pastore Sukrit Roy, ha tentato di opporsi alla demolizione ma gli operai lo hanno immobilizzato ed hanno continuato il loro lavoro. "Il problema è che non ci è stata offerta nessuna alternativa", ha dichiarato Roy. "Non sappiamo dove spostarci, dove andremo?" L'Esmc ha invece dichiarato di aver preparato un piano di sostituzione, che però sarà assegnato ai proprietari del lotto. I funzionari dell'Ente contestano infatti il diritto di proprietà dell'Ashram.
Anche la Federazioni giovani Trinamool (Fgt), che hanno una sede vicino alla missione, hanno provato ad intervenire, ma non sono stati in grado di evitare la demolizione a causa dell'intervento della polizia. Pankaj Banerjee, capo del Fgt, ha dichiarato che presenterà il caso al governatore Gopal Krishna Gandhi. Le autorità ecclesiastiche si erano comunque già appellate al governatore, oltre che al premier Buddhadeb Bhattacharjee e alla Consiglio per le minoranze. "Il consiglio per le minoranze aveva risposto che avrebbero preso in considerazione il problema", ha dichiarato Herod Mullick, segretario generale del Bangiya Krishtiya Parisheba, l'organizzazione per la difesa dei cristiani nello Stato. "Ora però hanno fatto questa demolizione: come è possibile?"
"La demolizione non è stata una novità improvvisa per le autorità ecclesiastiche", dichiara invece Debdas Bhattacharya, capo ingegnere, del traffico e dei trasporti dell'Esmc. "Al contrario, i colloqui durano da moto tempo". "L'anno scorso continua - hanno fatto diversi appelli per guadagnare tempo. Poi è arrivato Natale. Dopo che venerdì l'Alta corte ha emesso la sentenza, abbiamo deciso di risolvere il problema il prima possibile. Dopo tutto la strada deve essere completata".