India: Banca centrale taglia coefficienti di riserva, per rilanciare la crescita economica
Mumbai (AsiaNews/Agenzie) - La Banca centrale dell'India taglia il coefficiente di riserva di cassa, con l'obiettivo di sostenere la politica di rinnovamento portata avanti dal governo per rilanciare la crescita. Duvvuri Subbarao, governatore della Reserve Bank, spiega che il taglio dal 4,5% al 4,25% porterà 175 miliardi di rupie (circa 2,5 miliardi di euro) di liquidità nel sistema bancario. Per combattere la pressione fiscale restano invece invariati i tassi di interesse. L'intervento sarà effettivo dal prossimo 3 novembre.
Di recente, il ministro delle Finanze, Palaniappan Chidambaram, ha chiesto alla Banca centrale indiana di ridurre proprio i tassi di interesse. Tuttavia, spiega Anubhuti Sahay, economista della Standard Chartered Plc di Mumbai, "il raggio d'azione della Reserve Bank è molto limitato", e "taglierà i tassi solo quando sarà visibile una diminuzione dei prezzi e più chiarezza da parte del governo nei suoi sforzi di risanamento del bilancio".
L'esecutivo di Manmohan Singh ha avviato una serie di riforme in campo economico, volte per lo più a favorire gli investimenti e risanare la moneta nazionale. Tuttavia, per il 2013, gli analisti prevedono una crescita economica del 5,8%, rispetto al 6,5% di quest'anno. Responsabili di questo calo sarebbero la riduzione degli investimenti e del consumo; il declino delle esportazioni; coltivazioni scarse per colpa della stagione dei monsoni, più debole rispetto agli anni passati.