India, nuovo vescovo di Raigarh: "Cura dei dalit e lotta al fondamentalismo"
Mons. Paul Toppo si insedierà a capo della diocesi il 24 maggio. "Mi rimetto alla cura di San Michele e di Maria, conforto dei cristiani, per portare avanti la mia opera pastorale".
Raigarh (AsiaNews) La cura pastorale per i dalit ed i tribali ed il lancio di una campagna "fatta di pace ed armonia" contro la violenza dei fondamentalisti sono gli obiettivi di mons. Paul Toppo, nominato vescovo di Raighar, nello Stato settentrionale del Chattisgarh.
"Quando mi è stata comunicata la nomina dice ad AsiaNews l'ho accolta con timore ed umiltà. Con questi sentimenti ho scelto il mio motto, 'Navigare fino al profondo', ed ho deciso di dedicare la mia attività pastorale a rafforzare la fede del mio gregge".
Il presule si insedierà a capo della diocesi il 24 maggio. "Raigarh spiega - è caratterizzata da una profonda emarginazione: la popolazione è per la maggior parte composta da tribali, di cui 1/3 dalit cristiani. Sono molto poveri, lavoratori senza terra. E' molto difficile lavorare con o per loro, perché la loro risposta ai nostri sforzi non è mai molto incoraggiante."
"Questo avviene però perché sono stati ridotti da secoli in questo stato per opera di persone che guadagnano dalla loro ignoranza e dalla loro povertà. I tribali, invece continua sono alle soglie di un cambiamento sociale importante, che li porterà ad un buon sviluppo. Per questo, hanno bisogno di cura e guida pastorale".
Raigarh è da tempo anche bersaglio di attacchi da parte dei fondamentalisti nazionalisti. "Usano la solita arma delle conversioni spiega mons. Toppo tramite la stampa locale: questo, molto spesso, infiamma gli animi in maniera pericolosa. Sono motivo di grande preoccupazione, in questa zona, e sono molto potenti". "Continuano inoltre aggiunge - a portare avanti la loro campagna d'odio contro i missionari cristiani. L'unico modo per fermarli è quello di lanciare anche noi una campagna, fatta di pace ed armonia".
La diocesi "è dedicata a San Michele il difensore ed all'Angelo custode: è stata creata nella festività di Maria, aiuto dei cristiani, ed è sotto il loro patronato e la loro cura che io mi rimetto".
Padre Theodore Lakara, che opera presso il tribunale dei matrimoni nella diocesi di Ambika (a 120 chilometri da Raigarh) è "pieno di gioia" per la nomina del nuovo vescovo. "La zona è a maggioranza tribale dice ad AsiaNews e mons. Toppo ha una profonda conoscenza dello scenario socio-politico del posto. Spero che i suoi sforzi riescano a coordinare e rinforzare le agenzie cristiane che operano qui". "La zona conclude è veramente molto desiderata dai fondamentalisti: speriamo e preghiamo affinché il nuovo vescovo riesca a contrastare questa spirale d'odio e violenza".