India, la crescita economica più bassa in 10 anni
Mumbai (AsiaNews) - Sostenere la spesa sociale, snellire la burocrazia che regola le imprese e creare nuovi posti di lavoro: è la ricetta che Freddy Mendonca, fondatore di Dimensions, Camera del commercio di ispirazione cristiana, suggerisce ad AsiaNews per rilanciare l'economia dell'India. Secondo l'Organizzazione statistica centrale (Cso), nel 2012-2013 la crescita sarà la più debole mai registrata negli ultimi 10 anni. A fine marzo (quando si chiuderà l'anno fiscale) il Pil si fermerà al +5%, rispetto al +6,9% dello scorso anno
Inflazione superiore al 7% - una delle più alte tra le economie emergenti - e scarsi progressi nei settori manifatturiero, agricolo e terziario sono indicati tra le cause di questo declino. Per l'imprenditore cristiano però, l'attuale stallo economico è prodotto anche da alcuni cortocircuiti emersi nell'ultimo decennio: "Tentare di sostenere una spesa superiore alle possibilità reali ha creato buchi in ogni settore. La gente e le aziende hanno speso più di quanto si potessero permettere", anche sfruttando il complesso meccanismo burocratico che regola il mercato interno.
"La soluzione - aggiunge Mendonca - è in mano al governo e alle banche, che dovrebbero snellire le norme che riguardano le aziende e gli investimenti. Come imprenditori siamo i primi a essere colpiti: se la crescita è debole, le compagnie vanno in perdita e la gente perde il lavoro". Proprio in un momento, aggiunge, "in cui dovremmo solo poter creare nuove opportunità".
21/10/2020 12:00
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