India, in 5 mila per la consacrazione del nuovo santuario del Bambino Gesù
Presente alla cerimonia il nunzio Quintana: "Il santuario, monumento della Fede".
Bangalore (AsiaNews/Cbci) Più di 5 mila fedeli di tutte le religioni, si sono riuniti a Bangalore, Karnataka - India del sud - per la consacrazione del nuovo santuario dedicato al Bambino Gesù. Il nunzio apostolico in India, mons. Pedro Lopez Quintana, ha inaugurato e benedetto l'edificio alla presenza di oltre 200 preti e 6 vescovi. La cerimonia si è svolta il 9 giugno scorso.
Nella sua omelia, tradotta nelle lingue locali, Kannada e Tamil, il rappresentante vaticano ha definito la nuova struttura "testimonianza e monumento di fede" e manifestazione dell'amore di Dio per il suo popolo. Mons. Quintana ha poi parlato del perdono come essenza della religione cristiana.
L'edificio religioso, punto di riferimento per i devoti al Bambin Gesù di ogni fede, è stato ricostruito per avere maggiore capienza: 3.500 persone solo all'interno.
Il santuario nasce come tenda adibita a chiesa, per iniziativa di p. L. Peter. La prima festa parrocchiale è stata celebrata il 17 gennaio 1978. Nel 2000, l'arcidiocesi di Bangalore, decide di costruire una nuova chiesa; i lavori iniziano nel 2002 sotto la guida dell'allora arcivescovo, Ignatius Pinto, coordinati dal vicario generale, mons. Thomas Jebamalai. La parrocchia oggi conta più di 13 mila cattolici.
L'interno della chiesa è studiato affinché i fedeli da ogni punto possano vedere l'altare, alla cui base è posizionata una scultura raffigurante l'ultima cena.