In ottobre una ferrovia unirà le due Coree
Seoul (AsiaNews/Agenzie) Pyongyang e Seoul si sono accordate per aprire in ottobre collegamenti stradali e ferroviari attraverso il confine. È quanto ha dichiarato ieri il ministero dell'Unificazione della Corea del Sud. L'accordo è il risultato dell'incontro tenuto il mese scorsoa Pyongyang, fra il ministro dell'Unificazione della Corea del Sud, Chung Dong-young, e il leader nordcoreano Kim Jong-il, il quale ha proposto di aprire una linea ferroviaria attraverso la Zona Demilitarizzata, lungo la costa occidentale, prima che sia terminata la ferrovia lungo la costa orientale. La ferrovia lungo la costa occidentale è prossima al completamento e servirà anche a sfruttare meglio il parco tecnologico-industriale che Seoul sta costruendo al di là del confine, a Kaesong; l'altra linea ferroviaria in costruzione attraversa un terreno particolarmente accidentato e richiederà ancora tempo prima del suo completamento.
Intanto a Pechino procedono le discussioni fra le due Coree, il Giappone, la Russia, gli Usa e la Cina sulla dichiarazione congiunta sul disarmo nucleare nordcoreano, elaborata nei giorni scorsi dai diplomatici cinesi. Washington e Pyongyang non hanno ancora raggiunto un minimo accordo sulle modalità e i tempi del disarmo. Nemmeno la dichiarazione elaborata da Pechino spiega questi particolari.
Ieri, sui media di Pyongyang, Paek Nam-sun, ministro nordcoreano degli Esteri, ha detto che il Nord sarebbe disposto ad accettare il Trattato di Non Proliferazione Nucleare e gli ispettori internazionali, a patto che gli Usa rimuovano le loro armi nucleari dalla Corea del Sud (Washington nega ve ne siano ancora), che vengano ritirate le sanzioni economiche e che il Nord venga escluso dalla lista dei Paesi sponsor del terrorismo internazionale, stilata dal governo americano.