In cambio di riso, Pyongyang riprende i colloqui sulla ferrovia comune
di Theresa Kim Hwa-young
Dopo cinque giorni di accesi dibattiti, Seoul e Pyongyang si sono accordate sulla ripresa dei test ferroviari sulla linea che unisce i due Paesi. In cambio dell’accordo, la Corea del Nord ottiene 400mila tonnellate di riso.
Kaesong (AsiaNews) – Dopo cinque giorni di accese discussioni, i governo delle due Coree si sono accordate sulla ripresa dei test della nuova ferrovia, che costeggia il confine che separa la penisola ed, in alcuni punti, lo supera. A breve inizieranno i colloqui sulla copertura militare da fornire all’operazione, ma grazie all’accordo raggiunto ieri, Pyongyang ha ottenuto da Seoul 400mila tonnellate di riso.
I colloqui diretti si erano interrotti lo scorso luglio, dopo che un test missilistico ordinato da Pyongyang aveva scatenato l’allarme internazionale. Oltre ai dialoghi, Seoul aveva ordinato l’immediata sospensione dell’invio di aiuti umanitari, fra cui 100mila tonnellate di fertilizzante e 500mila tonnellate di riso.
Ora, le parti, riunite nella capitale nordcoreana, hanno firmato un accordo in dieci punti che prevede una migliore cooperazione militare, tesa a garantire la riuscita del test ferroviario. L’incontro fra i vertici della sicurezza delle due nazioni è avvenuto il 17 aprile a Gaesong, che ospita il complesso industriale inter-coreano. Proprio il complesso è al centro di uno dei punti dell’accordo: Seoul e Pyongyang hanno deciso di migliorarne telecomunicazioni e regolamenti interni, di modo da incrementare la produttività dell’area.
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