In Turchia 16mila agenti saranno mobilitati per la sicurezza del Papa
In corteo, oltre all'automobile blindata sulla quale salirà Benedetto XVI, altre due identiche. Traffico bloccato e manifestazioni vietate.
Ankara (AsiaNews) Un'automobile blindata per Benedetto XVI ed altre due, identiche, faranno parte del corteo per gli spostamenti del Papa in Turchia: è una delle misure di sicurezza rese note dal Direttorato generale di sicurezza di Ankara che ha annunciato di aver adottato per la presenza papale un piano di protezione di "Tipo A", lo stesso usato in occasione della visita di Bush.
Elaborato insieme con i servizi di intelligence (MIT) e la Gendarmeria, il piano si occupa della sicurezza di Benedetto XVI fin dal suo ingresso nello spazio aereo turco. Gli F-16 dell'aviazione scorteranno l'aereo papale, con una misura che è insieme di protezione e di accoglienza.
Al momento dell'atterraggio dell'aereo, il traffico verrà bloccato nell'intera zona. Unità speciali di polizia e tiratori scelti saranno dislocati lungo i percorsi degli spostamenti papali.
Durante i quattro giorni della presenza del Papa (dal 28 novembre al primo dicembre) saranno 7mila gli agenti mobilitati ad Ankara e 9mila ad Istanbul: il Direttorato ha annunciato che in quei giorni non sarà concessa alcuna licenza.
La mobilitazione, oltre che garantire la sicurezza di Benedetto XVI, vuole anche prevenire proteste motivate con le parole della "lectio" di Regensburg, che a settembre hanno provocato contestazioni di piazza. La polizia ha avvertito che eventuali manifestazioni saranno vietate anche nelle province non visitate dal Papa.