Imam al governo: applicate la sharia entro sette giorni, o faremo da soli

Il direttore della madrassa Jamia Hafsa, le sui studentesse nei giorni scorsi hanno attaccato e poi fatto chiudere una casa di piacere di Islamabad, ha chiarito che non è una richiesta, ma un ultimatum.

Islamabad (AsiaNews/Dt) – E' un ultimatum, non una richiesta: se entro una settimana non verrà applicata in tutto il Paese la sharia (legge islamica), i veri musulmani “islamizzeranno tutta la società, da soli”. Lo ha detto ieri Maulana Abdul Aziz, imam della moschea di Lal Masjid e direttore della madrassah Jamia Hafsa

Parlando dopo la preghiera del venerdì ad un folto numero di fedeli, Aziz ha chiarito: “Se il governo ignora le nostre richieste, dovremo metterle in pratica da soli”. L’uomo ha poi chiesto la chiusura “di case di piacere e d’azzardo, il prima possibile”, ma anche in questo caso ha aggiunto di “poter arrivare allo scopo anche solo grazie ai bravi studenti delle madrasse”.

Le minacce dell’imam non vanno ignorate, perché le studentesse della madrassa diretta da Aziz sono le stesse che nei giorni scorsi hanno attaccato un presunto bordello della capitale e sequestrato le donne che vi vivevano all’interno.

Secondo alcune fonti interne alla madrassa, i religiosi stanno preparando una lista di “luoghi impuri”da chiudere con la forza. Il piano, ha concluso Aziz, “non si limita ad Islamabad. Ci incontreremo il prossimo 5 aprile, per decidere con altri buoni musulmani una linea d’azione comune”.