Il papa chiede a Susilo un atto di clemenza per i 3 condannati a morte
Città del Vaticano (AsiaNews) "Un atto di clemenza" "per motivi umanitari" e alla luce della particolarità del caso" che salvi la vita ai 3 cattolici condannati a morte a Poso. É quanto il papa Benedetto XVI chiede al presidente indonesiano Susilo Bambang Yudhoyono in un telegramma il cui testo è stato reso pubblico oggi. Il messaggio è firmato dal Segretario di stato card. Angelo Sodano.
Già in precedenza il papa aveva espresso la sua solidarietà verso i 3 condannati. Lo scorso 19 marzo tramite mons. Joseph Suwatan, vescovo di Manado (Sulawesi del nord), Benedetto XVI aveva inviato ai detenuti la sua benedizione, invitandoli a recitare insieme a lui il rosario, affinché attraverso la preghiera affrontassero il difficile momento.
Ecco il testo del telegramma (trad. dall'inglese di AsiaNews):
"A Sua Eccellenza
Susilo Yudhoyono
Presidente della Repubblica d'Indonesia
Jakarta
Le scrivo a riguardo dell'imminente esecuzione di Fabianus Tibo, Dominggus da Silva and Marinus Riwu. A nome di Sua Santità papa Benedetto XVI, mi rivolgo di nuovo a Sua Eccellenza per cercare il suo intervento su basi umanitarie e alla luce della particolarità del caso, perché un atto di clemenza possa essere garantito a questi 3 cattolici della sua nazione. Aggiungendo la mia voce a quella di altri, vorrei anche mettere in luce la posizione della Chiesa cattolica che in numerose occasioni ha parlato contro la pena di morte. Nella fiducia che questo appello fatto a nome di Sua Santità possa incontrare una positiva conclusione, le porgo i miei sentimenti di stima.
Cardinal Angelo Sodano
Segretario di Stato"