Il detenuto generale Fonseka si candida per le elezioni parlamentari
Colombo (AsiaNews) – Il generale Sarath Fonseka, arrestato dopo la sconfitta nelle elezioni presidenziali, si presenta per le elezioni del parlamento dell’8 aprile, quale leader di un’alleanza di opposizione. La campagna elettorale, che inizia oggi, sarà guidata, insieme a lui, dalla moglie Anoma Fonseka (nella foto), l’unica persona che lo può visitare nel quartiere generale della marina a Colombo.
La donna, subito prima di depositare la sottoscrizione della candidatura al segretario della coalizione Vijitha Herath, ha commentato che “è la prima volta nella nostra storia che un documento così importante è firmato in detenzione” e ha espresso la speranza che ci sia “un voto generale a favore del generale Fonseka”. L’ex comandante dell’Esercito concorre nel distretto di Colombo, con il simbolo di un “Trofeo”.
Sarath Fonseka è stato arrestato subito dopo le elezioni con l’accusa di preparare un colpo di Stato. La sua candidatura è arrivata il 26 febbraio, il giorno dopo che il governo ha annunciato che egli dovrà affrontare nuove accuse avanti al tribunale civile nelle prossime settimane, nonché un processo avanti al tribunale militare in tempi non specificati. Secondo il ministro per il Commercio G.L. Peris, Fonseka dovrebbe essere accusato di brogli elettorali e di complotto contro il governo, per avere fomentato proteste dentro l’esercito e avere favorito disertori.
Il generale si è presentato alle elezioni presidenziali del 26 gennaio come principale candidato d’opposizione al presidente uscente Rajapaksa. Dopo la sconfitta ha contestato il risultato ed è stato arrestato dalla polizia militare pochi giorni dopo.
Il segretario alla Difesa Gotabaya Rajapaksa ha detto ai media esteri che c’è prova evidente che egli abbia abusato delle forze militari per fini politici e che “occorre agire anche per impedire che ciò succeda di nuovo in futuro”.
Ma il generale Fonseka nega l’accusa e denuncia che il governo lo vuole perseguitare per la sua candidatura politica come alternativa al presidente Rajapaksa e per impedirgli di partecipare alle elezioni politiche di aprile.
I suoi sostenitori politici dicono anche che il governo teme che Fonseka voglia promuovere un’indagine internazionale sui crimini di guerra commessi dal governo nella lotta contro le Tigri Tamil.