Il cordoglio del Papa per le vittime dell'Ossezia
Città del Vaticano (AsiaNews) Giovanni Paolo II è vicino "ai familiari dei morti e ai feriti" causati dal "feroce sequestro in Ossezia del Nord con vile e spietata aggressione a bambini e famiglie inermi". In un telegramma fatto pervenire al rappresentante della Santa Sede in Russia, mons. Antonio Menini, il card. Angelo Sodano, a nome del Papa, esprime alle autorità russe cordoglio per le vittime dell'attentato terroristico nella scuola di Beslan in Nord Ossezia. Il Papa, assicurando la sua preghiera, condanna "ogni forma di terrorismo e auspica che non prevalga la spirale dell'odio e della violenza".
Ecco il testo del telegramma:
APPRESA NOTIZIA CRUENTO EPILOGO FEROCE SEQUESTRO IN OSSEZIA DEL NORD CON VILE ET SPIETATA AGGRESSIONE AT BAMBINI ET FAMIGLIE INERMI SOMMO PONTEFICE INCARICA VOSTRA ECCELLENZA RENDERSI INTERPRETE SUO PARTECIPE AFFETTO AT POPOLO RUSSO IN QUEST'ORA DI SGOMENTO ET ANGOSCIA (.) NELL'ESPRIMERE SUA SPIRITUALE VICINANZA SPECIALMENTE AT FAMILIARI DEI MORTI ET FERITI SANTO PADRE AFFIDA AT MISERICORDIA DELL'ALTISSIMO VITTIME INNOCENTI DI QUESTA TRAGEDIA IMPLORANDO PER LORO RIPOSO ETERNO (.) ANCORA UNA VOLTA SUA SANTITA' DEPLORA OGNI FORMA DI TERRORISMO ET AUSPICA CHE NON PREVALGA SPIRALE DELL'ODIO ET DELLA VIOLENZA ET MENTRE IMPLORA VERGINE SANTA TANTO VENERATA DAI CRISTIANI DELLA RUSSIA AFFINCHE' SUSCITI NEI CUORI DI TUTTI PENSIERI DI SAGGEZZA ET PROPOSITI DI PACE ET RICONCILIAZIONE INVOCA SU QUANTI SONO PROVATI DA COSI' EFFERATO ATTACCO CONFORTATRICE BENEDIZIONE DIO ONNIPOTENTE
CARDINALE ANGELO SODANO
SEGRETARIO DI STATO