Il Papa "addolorato" prega per le vittime dello tsunami a Java
Telegramma di cordoglio di Benedetto XVI alle autorità ecclesiastiche e civili indonesiane. Continua a salire il bilancio dei morti, almeno 525.
Città del Vaticano (AsiaNews) "Profondamente addolorato" per la tragedia dello tsunami a Java, Benedetto XVI "assicura la sua vicinanza nella preghiera a tutti i colpiti". Così il Papa esprime il suo cordoglio per le vittime dello tsunami del 17 luglio sull'isola indonesiana in un telegramma inviato alle autorità ecclesiastiche e civili, a firma del Segretario di Stato, card. Angelo Sodano. Intanto il bilancio dei morti a causa dell'onda anomala oggi ha superato i 520.
Nel messaggio il Papa "raccomanda i deceduti all'amorevole misericordia dell'Onnipotente e sulle loro famiglie addolorate invoca la benedizione divina della forza e della consolazione". Il Pontefice, prosegue il telegramma, "prega per gli operatori dei soccorsi e tutti quelli impegnati nel fornire assistenza alle famiglie sfollate, incoraggiandoli a perseverare nei loro sforzi di portare aiuto e sostegno".
Il 17 luglio lo tsunami, seguito a un terremoto sottomarino di magnitudo 7,2 gradi della scala Richter al largo di Jakarta, si è abbattuto sulle località turistiche di Cilacap e Pangandaran. Secondo l'ultimo bilancio, ancora non definitivo, le vittime sono almeno 525; i soccorritori sono ancora al lavoro fra le macerie e si teme che il numero dei morti possa ancora salire.