Il Nepal nomina un Primo ministro che non può governare

di Kalpit Parajuli

Khilaraj Regmi, presidente della Corte suprema, non potrà assumere l’incarico fino al 7 marzo. Le due cariche sono imcompatibili e la sua nomina è incostituzionale. A rischio le elezioni del 5 giugno.

Kathmandu (AsiaNews) - Il dibattito costituzionale sul Khilaraj Regmi, il primo Premier nella storia del Paese a ricoprire anche la carica di presidente della Corte suprema, getta il Nepal in un nuovo caos istituzionale. Nominato lo scorso 20 febbraio, il giudice dovrà attendere il parere dei giudici della Corte costituzionale per iniziare il suo mandato.

Il verdetto sarà emesso il prossimo 7 marzo e non è ancora chiaro se i funzionari opteranno per un giudizio positivo. Secondo gli esperti tale attesa mette a rischio la data delle elezioni, che potrebbero essere rimandate, mandando il Paese nel caos.

Lo scorso 25 febbraio, Khilaraj Regmi ha formalmente accettato il suo incarico, ricevendo anche l'appoggio dei partiti minori che in precedenza si erano opposti alla sua nomina organizzando manifestazioni in tutto il Paese.

Dal 2008 il Nepal ha cambiato ben quattro Primi ministri. Regmi sostituisce il maoista Baburan Bhattarai sotto assedio da parte dei media e dei partiti avversari per aver coperto i massacri compiuti dai quadri del suo partito durante la guerra civile (1996-2007).