Il Bahasa indonesiano diventa la decima lingua ufficiale Unesco
Il riconoscimento è avvenuto ieri nella sede parigina dell’organizzazione Onu per la cultura, durante la 42ma sessione plenaria. Per il presidente Widodo è “motivo di orgoglio e soddisfazione”. La lingua elemento fondamentale di unificazione del Paese sin dalla dichiarazione dell’indipendenza e dalla nascita della Repubblica. La gioia dei cittadini.
Jakarta (AsiaNews) - La lingua indonesiana, a lungo garante di unità e fattore di identificazione per le molte popolazione e tribù che compongono l’arcipelago, molte delle quali con un proprio idioma nativo, è diventata da poco anche un mezzo di comunicazione ufficiale per l’Unesco. “La 42ma sessione plenaria” dell’agenzia specializzata Onu in educazione, cultura e scienza ha “riconosciuto la nostra Bahasa Indonesia come una sua lingua ufficiale” ha sottolineato il presidente Joko “Jokowi” Widodo nel tardo pomeriggio di ieri. Una affermazione che è motivo di orgoglio e di soddisfazione per tutti gli abitanti della nazione asiatica.
L’annuncio pubblico del capo dello Stato è stato ripreso e rilanciato con entusiasmo da gran parte degli indonesiani attraverso i social media, con messaggi di orgoglio e appartenenza al Paese e all’idioma comune, il Bahasa Indonesia. “La notizia - ha spiegato Widodo - è apparsa sui media dell’Unesco con il titolo ‘Riconoscimento del Bahasa Indonesia come lingua ufficiale della Conferenza generale’ dell’organismo” delle Nazioni Unite. Nel frattempo da Parigi - dove ha sede centrale l’organizzazione - l’ambasciatore indonesiano in Francia Mohamad Oemar, ha accolto con gioia la decisione, mostrando forte spirito di appartenenza alla patria. Il diplomatico ha sottolineato che “il bahasa indonesiano ha svolto un suo ruolo tanto strategico quanto potente per unirci come nazione pluralista”.
Ripercorrendo la storia, possiamo affermare che la lingua è stata uno dei fattori più importanti di unificazione, a partire dalla nascita della moderna Repubblica il 17 agosto 1945, quando i padri fondatori Ir. Soekarno e Mohammad Hatta dichiararono l’indipendenza L’Indonesia, infatti, è una nazione multiforme che comprende al suo interno centinaia di gruppi multietnici, ognuno dei quali ha la propria “lingua madre”. Anche in alcune aree remote di Kalimantan, Sulawesi, Molucche, Sumatera settentrionale e Papua, ogni villaggio ha la propria lingua.
Come possono dunque queste società multietniche essere “unite”? Si è riusciti a ovviare al problema, trovando una radice comune nella lingua nazionale: Bahasa Indonesia o lingua indonesiana. E per questo traguardo i cittadini dovrebbero ringraziare le decine di giovani - di varie etnie ma tutti nazionalisti - che il 28 ottobre 1928 dichiararono all’unanimità la loro “promessa nazionale della gioventù” o Sumpah Pemuda. Il Sumpah Pemuda (o Pegno della Gioventù Indonesiana) è una dichiarazione per definirne l’identità recitata durante il Secondo congresso della Gioventù che si è tenuto proprio a fine ottobre del 1928. Una promessa incentrata su tre punti cardine: una sola patria, una sola nazione e una lingua unificante.
Ecco perché oggi, a distanza di quasi un secolo, tutti i cittadini indonesiani hanno accolto con grande entusiasmo l’annuncio dell’Unesco. Si tratta della decima lingua riconosciuta come ufficiale oltre a inglese, arabo, cinese mandarino, francese, spagnolo, russo, hindi, italiano e portoghese.