I vietnamiti vedono in Obama il “sogno” di Martin Luther King

di JB. VU

Un sondaggio condotto a Ho Chi Minh City evidenzia il giudizio positivo della popolazione per il nuovo presidente, atteso a promuovere economia e diritti umani.

Ho Chi Minh City (AsiaNews) – Almeno a Ho Chi Minh City, i vietnamiti sono contenti per l’elezione di Barak Obama alla presidenza degli Stati Uniti. Il dato è offerto da un sondaggio condotto da un istituto di ricerca, che conferma la vicinanza e l’amicizia dei vietnamiti verso gli americani che, dopo la fine della guerra, nel 1975, hanno aiutato la popolazione ed investito in attività economiche, sociali e formative.

“Siamo davvero contenti – conferma Huynh, una docente di Amministrazione economica al Vocational College – del nuovo presidente degli Stati Uniti. Gli Stati Uniti stanno affrontando il problema dell’attuale crisi economica mondiale e se loro hanno una buona sorte in economia, anche i Paesi asiatici avranno uno stabile sviluppo economico. Inoltre, gli americani saranno più uniti e non avranno più discriminazioni per i colore della pelle”.

Vu, un professore cattolico di una università di Ho Chi Minh City, riferisce ad AsiaNews che “diverse librerie della città ora vendono il libro su Barak Obama nuovo presidente. Parecchia gente si è detta contenta, quando le è stato chiesto un giudizio sul nuovo presidente. Sono anche rimasti sospresi per il fatto che un afroamericano è stato scelto ed hanno giudicato positivamente la novità. La strategia del nuov presidente aiuterà lo sviluppo umano negli Usa ed in tutto il mondo”.

Il professore condivide l’opinione emersa dal sondaggio, sulla “speranza che gli Stati Uniti prenderanno una nuova iniziativa per lo sviluppo economico e per rapporti pacifici con tutti i Paesi del mondo. Le prospettive ed i piani americani per lo sviluppo economico e sociali sono davvero progressisti. Obama è un afroamericano che ha fiducia in se stesso e intelligenza. Ha avuto un grande successo negli Stati Uniti e questo è significativo nel campo della discriminazione razziale ed un buon esempio per le nuove generazioni”.

In tutto il mondo, i vietnamiti sono contenti che Obama sia divenuto il 44mo presidente 45 anni dopo che Martin Luther King disse di “avere un sogno” per gli Stati Uniti, che divenissero il massimo per la democrazia e la libertà di tutti. Gli mericani hanno compiuto il passo ed ora anche i vietnamiti sono contenti per il loro nuovo presidente.