I cattolici nepalesi in preghiera per la pace e per una Costituzione giusta
Kathmandu (AsiaNews) - Preghiere per la pace e per una legge giusta si sono levate sabato scorso nella cattedrale dell'Assunzione di Kathmandu dove ha preso il via il primo incontro promosso dal Christian Life Program (CLP).
Malgrado lo sciopero generale proclamato dal Brahmin-Chetri Samaj per il terzo giorno consecutivo, un buon numero di cattolici, coppie e single, hanno preso parte all'appuntamento del CLP, che propone il rinnovamento della vita sulle orme di Gesù. Il Christian Life Program prevede tre appuntamenti che, essendo i fedeli molto impegnati, si tengono in giorni di festività pubbliche.
"Il CLP - spiega padre Robin Rai, sacerdote della cattedrale - insegna un modello di vita per le necessità quotidiane di ognuno. Che tu sia solo o in coppia, giovane o anziano la vita in Dio è davvero importante per arrivare alla salvezza e affrontare ogni problema". "La preghiera porta alla salvezza e dà pace al cuore".
Chirendra Satyal, del Catholic Media afferma che "la preghiera è la chiave della vita cristiana ed è importante in ogni situazione difficile. Per quanto tu sia impegnato - aggiunge - trova il tempo per pregare, che è la sola cosa che ti darà un risultato". Quanto alla preghiera per il Paese, "possa la nuova costituzione essere promulgata in tempo e la laicità praticata bene".
La nuova Costituzione dovrebbe essere emanata entro il 27 maggio, ma vari gruppi stanno protestando ed esercitando pressioni a favore o contro il federalismo: anche i partiti politici sono divisi sul modello e il numero degli Stati federali. Ci sono forti tensioni fra la maggioranza indù e le oltre 60 fra etnie e minoranze religiose, che chiedono tutele e diritti nel nuovo testo costituzionale. A 15 giorni dalla scadenza prevista, le divisioni rendono del tutto incerta la promulgazione della nuova Costituzione.
17/06/2017 09:51