I cattolici cinesi in aiuto delle vittime delle miniere
Shenyang (AsiaNews/Ucan) - I cattolici cinesi pregano e raccolgono fondi per le vittime dell'esplosione nella miniera di Sunjiawan, che il 14 febbraio ha ucciso 213 lavoratori. Padre Zhang Fucheng, parroco della chiesa di Gaode, a Fuxin - provincia del Liaoning ha perso un suo parrocchiano nell'incidente e due altri sono rimasti feriti. A Gaode su 1700 fedeli, 50 lavorano in miniera. Per questo, dopo l'incidente, p. Zhang ha visitato e pregato con le famiglie dei minatori suoi parrocchiani, incoraggiandole a rispettare le misure di sicurezza e denunciare le irregolarità al governo. Il sacerdote ha raccontato che da tempo tutti i suoi parrocchiani erano preoccupati per le condizioni di sicurezza nelle miniere, ma nessuno osava parlarne apertamente per timore di ritorsioni delle autorità.
Nelle diocesi del Liaoning, attraverso il Centro per i servizi sociali, è iniziata una raccolta fondi per aiutare i familiari delle vittime di quello che è ritenuto il più grave incidente in una miniera dalla fondazione della Repubblica popolare, nel 1949. "L'aiuto materiale è una nuova attività per noi ha affermato Teresa Xu, referente per il centro diocesano -. Per questo - ha aggiunto - abbiamo chiesto ai nostri fedeli un supporto economico per riuscire ad arrivare a tutte le vittime, cattoliche e non".