Hu Jintao si congratula con Bush e parla di cooperazione
Pechino (AsiaNews/AP) - Il presidente cinese Hu Jintao si è congratulato per la rielezione di Bush: parlando a Pechino Hu Jintao ha sottolineato la volontà di promuovere "rapporti di cooperazione costruttiva". "Cina e Stati Uniti sono grandi Paesi ha affermato ed hanno un alto livello di interessi comuni ed una base per cooperare". Il presidente cinese ha poi ribadito la volontà di "lavorare insieme per promuovere lo sviluppo di relazioni di cooperazione" a favore delle popolazioni dei due Stati e del resto del mondo.
In una dichiarazione diffusa dalla Xinhua, Hu Jintao sostiene che Cina e Stati Uniti hanno realizzato "significativi progressi in vari settori, ottenendo sostanziali benefici per entrambi i Paesi e giocando un ruolo positivo per la promozione della pace e dello sviluppo in Asia e nel resto del mondo".
La dichiarazione del presidente cinese giunge dopo l'attrito e l'imbarazzo causatoda un articolo pubblicato lunedì sul China Daily, quotidiano governativo, che citava anche espressioni di Qian Qichen, ex ministro degli Esteri cinese. L'articolo accusava Bush di voler "governare il mondo intero" e chiedeva a Washington di rifiutare la "dottrina Bush" della diplomazia sostenuta dall'azione militare e dagli attacchi preventivi. L'articolo lamentava il fatto che l'invasione dell'Iraq aveva distrutto la coalizione globale anti-terrore e aveva acuito i conflitti etnici e religiosi.
Alla irritata reazione di Washington era seguita una "spiegazione" del governo cinese, non resa nota, ed una dichiarazione della portavoce del ministero degli Esteri Zhang Qiyue, che di fatto confermava almeno in parte le critiche, sostenendo che la Cina crede comunque che azioni unilaterali da parte di ogni governo non sono utili alla situazione internazionale attuale. "Per fronteggiare i problemi del mondo, compresi il terrorismo e altre sfide ha detto - dovremmo basarci di più sul multilateralismo".