Guimaras: dopo il disastro ecologico, tornano a casa i primi abitanti
Iloilo (AsiaNews) Tornano a casa dopo oltre tre mesi i primi residenti delle isole Guimaras costretti a lasciare le loro terre da una enorme fuoriuscita di petrolio che ha contaminato i villaggi costieri ed avvelenato flora e fauna locale.
Circa 300 persone hanno lasciato i centri d'accoglienza di Nueva Valencia e sono tornati nelle loro case. Lo conferma il sindaco di Iloilo, Diosdado Gonzaga.
Il disastro è avvenuto l'11 agosto scorso, quando una petroliera si è ribaltata al largo delle isole Guimaras: circa il 10 % dei due milioni di litri di petrolio che trasportava si sono riversati su 200 chilometri di costa.
Secondo Gonzaga, subito dopo il disastro gli evacuati hanno trovato rifugio in degli alloggi temporanei nella metropoli di Nueva Valencia, in cui rimangono per il momento altre 600 persone. Queste potranno tornare solo quando saranno bonificate le altre zone colpite dal petrolio.
Subito dopo la fuoriuscita, il Dipartimento sanitario di Manila ha inviato diverse equipe mediche nelle isole per venire incontro ai diversi problemi delle 329 persone che avevano accusato malori. Fra i sintomi: gravi irritazioni cutanee, problemi respiratori, nausea e dolori di stomaco.
Gli abitanti delle isole sono al momento impegnati nel cercare di limitare i danni ambientali e la Guardia costiera filippina ha chiesto "piume di gallina e capelli umani" per filtrare la fuoriuscita. Per gli ambientalisti, la petroliera arenatasi sulle coste - è una "bomba ad orologeria".