Guangzhou, veterani di guerra protestano per le pensioni da fame
Guangzhou (AsiaNews/Agenzie) - Oltre 500 veterani di guerra hanno manifestato ieri davanti al Sun Yat Sen Memorial Hall di Guangzhou per domandare un aumento delle loro misere pensioni. In uno scontro con la polizia che ha cercato di farli sgomberare, uno dei veterani è stato ferito e portato via in barella. Le forze dell'ordine hanno anche cacciato via alcuni giornalisti e operatori che volevano riprendere la scena.
Con l'avvicinarsi del 18mo Congresso del Partito comunista, in programma in autunno, le autorità hanno accresciuto le misure di sicurezza vietando o controllando sul nascere manifestazioni e petizioni.
Secondo un resoconto del South China Morning Post, al raduno avrebbero dovuto esserci almeno mille veterani, ma molti sono stati sconsigliati dalle autorità a partecipare. Ma almeno 500 di loro, fra i 50 e i 60 anni, con un fiocco rosso sul petto, si sono presentati nel parco vicino al Memoriale, con striscioni e slogan che domandavano un incremento delle pensioni dato l'accresciuto costo della vita.
Il governo cinese afferma che l'inflazione è contenuta al 4%, ma i prezzi dei beni essenziali sono cresciuti del 15-30%.
Alcuni veterani lamentano che con una pensione mensile di 510 yuan (circa 66 euro) non riescono a nutrire le loro famiglie; altri affermano di non poter mandare più a scuola i loro figli perché non possono pagare le tasse scolastiche; altri si curano da soli perché non possono affrontare le spese mediche.
"Il governo locale - dice uno di loro - dovrebbe seguire le indicazioni del governo centrale e aumentare le nostre pensioni". In Cina le pensioni dei militari vengono sostenute dai governi locali. Pechino domanda che esse siano distribuite tenendo conto del costo della vita.
I manifestanti avrebbero voluto incontrare Zhu Xiaodan, il governatore provinciale, ma centinaia di poliziotti hanno bloccato i loro tentativi fin dalle 2 del pomeriggio. L'edificio del governatore, vicino al Memoriale di Sun Yat-sen era tutto cordonato da barricate e forze dell'ordine.
I militari dimostranti - tutti veterani della guerra contro il Vietnam alla fine degli anni '70 - hanno atteso fino alle 4 del pomeriggio sotto la pioggia. Dopo alcuni scontri fra polizia, manifestanti e giornalisti, un vecchio - del quale non si conosce l'identità - è svenuto ed è stato portato via in barella. I poliziotti e il personale di sicurezza hanno cacciato via il gruppo verso le 5 del pomeriggio.