Giovani musulmani moderati dichiarano guerra agli estremisti
di Benteng Reges
Dopo l’attacco del Fronte dei difensori dell’Islam ai musulmani che manifestavano per la libertà religiosa, gruppi giovanili si dicono pronte a scendere in campo con la polizia. Il governo valuta se e come sciogliere il pericoloso gruppo di estremisti.
Jakarta (AsiaNews) – Le organizzazioni giovanili di moderati islamici dichiarano guerra al Fronte dei difensori dell’Islam (Fpi) per aver aggredito con violenza attivisti che il 1 giugno manifestavano per la libertà religiosa a Jakarta. Alle provocazioni del Fpi – in prima linea nella persecuzione della piccola comunità musulmana degli ahmadi, ritenuti eretici - sono seguiti scontri con membri dell’Alleanza nazionale per la libertà religiosa (Akkbb), presente alla dimostrazione al National Monument. Circa 30 persone sono rimaste ferite, mentre la polizia è sotto accusa per non essere intervenuta nel modo adeguato. Nell’Akkbb confluiscono esponenti del Nadhlatul Ulama (Nu), il più diffuso gruppo musulmano moderato, che fa capo all’ex presidente Abdurrahman Wahid, come anche cristiani e ahmadi. Il Nu conta 60 milioni di iscritti in tutta l’Indonesia.
Oggi i gruppi giovanili Gerakan Pemuda Ansor e Banser (affiliati al Nu) e il Garda Bangsa (affiliato al National Awakening Party, Pkb) – hanno lanciato parole dure contro i “gangster” del Fpi. Husni Muchsin, leader del Garda Bangsa, ha detto che se la polizia avrà bisogno “siamo pronti a dispiegare almeno 5mila dei nostri uomini; qualora le forze dell’ordine fallissero, ci faremo giustizia da soli”. La notte passata almeno 100 uomini non identificati hanno attaccato il quartier generale del Fpi a Yogyakarta.
Società civile, parlamentari, intellettuali e studiosi islamici, criticano il governo per aver finora sempre chiuso un occhio sulle attività del Fpi e chiedono che il gruppo venga sciolto. Ma la procedura legale per smantellare un’organizzazione è lunga e al momento il governo del presidente Susilo Bambang Yudhoyono sta valutando le richieste e come procedere. Oggi 40 deputati del Pkb e del Pdip, hanno firmato una petizione pubblica contro il Fronte dei difensori dell’Islam. Non vi hanno aderito membri del Prosperous Justice Party (Pks), ritenuto di ispirazione radicale ma moderata e vicino alle posizioni del Fpi.
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