Giovani cattolici nepalesi pronti alla missione sulla scia di Papa Francesco
Kathmandu (AsiaNews) - I giovani cattolici nepalesi affermano di essere pronti a impegnarsi per la missione della Chiesa nel loro Paese "grazie alla testimonianza di papa Francesco e dei sacerdoti e vescovi cattolici nepalesi". Un migliaio di persone, soprattutto studenti, adolescent e bambini, hanno partecipato alla messa per la Domenica delle Palme celebrata lo scorso 24 marzo nella cattedrale dell'Assunzione di Kathmandu. Alla funzione erano presenti come ogni anno anche molti non cristiani, che insieme ai cattolici hanno pregato per il nuovo papa e per la missione della Chiesa nel mondo.
"Porteremo la Croce per affrontare i problemi della nostra società", dichiara ad AsiaNews Kishor leader degli studenti cattolici di Kathmandu, che annuncia un raduno dei giovani del Nepal in concomitanza con la "Giornata mondiale dei giovani" che si celebrerà a Rio de Janeiro (Brasile) dal 23 al 28 luglio.
Mons. Anthoni Sharma, vescovo di Kathmandu ha invitato tutti i presenti alle messa a pregare "per il Papa, ma anche per la situazione drammatica del Paese" che fra in giugno sceglierà una nuova Assemblea costituente. Essa dovrebbe condurre il Paese ad adottare una costituzione laica dopo aver mantenuto per secoli l'induismo come religione di Stato.
La maggiore libertà religiosa per i cristiani iniziata con la caduta della monarchia indù nel 2006 ha spinto molti cattolici a non nascondere la propria fede in pubblico. Stufi del clima di instabilità politica e delle troppe relazioni fra politici e religiosi indù, molti giovani non cristiani hanno iniziato a partecipare quest'anno alle iniziative della Chiesa cattolica. Nel Natale 2012 centinaia di studenti hanno preso parte alle iniziative organizzate nelle varie parrocchie del Paese. Secondo i cattolici, la presenza di centinaia di giovani alla messa per la Domenica delle Palme è una conferma di questo clima di rispetto e apertura vero la religione cristiana e il suo messaggio.