Giovane cristiana stuprata e uccisa a Kandhamal. I sospetti sui radicali indù
Mumbai (AsiaNews) – Il Global Council dei cristiani indiani (Gcic) ha lanciato un appello al Primo ministro affinché si faccia carico delle serie preoccupazioni dei cristiani, legate alla situazione di illegalità in Kandhamal dopo lo stupro e l’uccisione di una ragazza cristiana di 17 anni, Nirupama Pradhan.
Nirupama Pradhan, studentessa in una scuola di Phulbhani, è stata stuprata e uccisa vicino a G Udayagiri, nel distretto di Kandhamal. Il corpo semidecomposto della ragazza che frequentava la classe finale del Plus II nell’istituto di Kalinga Mahavidyala è stato trovato dalla polizia il 12 maggio presso il lago di Dhangadarna Hill. Era sparita dalla sua abitazione, nel villaggio di R Padikia, vicino a R Udayagiri quattro giorni prima.
Il padre della ragazza, Sitrian Pradhan, ha informato il Global Council of Indian Christians che sospettava che sua figlia fosse stata uccisa da alcuni radicali indù dopo essere stata stuprata, e ha fatto il nome del presunto colpevole principale. L’ispettore in carica alla stazione di polizia di G Udayagiri non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione. Sitrian Pradhan ha sporto denuncia alla stazione di polizia dopo che alcuni contadini hanno trovato il corpo vicino al lago. Il Global Council teme che nella zona siano in corso uccisioni seriali di cristiani. In precedenza, un altro cristiano, Saul Pradhan, è stato ucciso. E la polizia si è rifiutata di consegnare alla vedova la relazione postmortem.