Giornata di preghiera per la pace in Terra Santa in 3mila città
Gerusalemme (AsiaNews) - Oltre 3mila città celebreranno la quinta Giornata d'intercessione per la pace in Terra Santa che si terrà il 27 gennaio 2013. All'iniziativa hanno aderito 500 comunità in più rispetto al 2012. In tutto il mondo sacerdoti, religiosi e laici garantiranno una catena di 24 ore di preghiera.
Dal 2008 la Giornata si celebra l'ultima domenica del mese di gennaio e quest'anno coincide con la « Giornata internazionale della memoria delle vittime della Shoa e per la prevenzione dei crimini contro l'umanità ». Essa si celebra il giorno della liberazione del campo di sterminio d'Auschwitz-Birkenau, avvenuta il 27 gennaio 1945.
Nella sua omelia del 1° Gennaio, Giornata mondiale della pace, mons. Fuad Twal, Patriarca latino di Gerusalemme, ha affermato: "La pace tra i popoli può nascere e crescere solo se esiste prima in ogni uomo, in ogni famiglia, in ogni comunità religiosa, in ogni popolo". "Penso - ha aggiunto il prelato - che tutti i mezzi per raggiungere la pace debbano passare per la giustizia e il dialogo, e mai attraverso la violenza. Il percorso è pieno di insidie, ma ci guida la speranza e il canto degli angeli ci rassicura".
I principali promotori della Giornata di preghiera per la Terra Santa sono: l'Associazione nazionale italiana Papaboys; l'Apostolato dei "Giovani per la vita"; le cappelle di adorazione continua di tutta l'Italia e del mondo; i gruppi di adorazione eucaristica; l'Associazione per la promozione della preghiera straordinaria di tutte le Chiese per la riconciliazione, l'unità e la pace.
22/01/2018 12:41
10/05/2021 15:01