Gaza, termina lo sgombero: domani si evacua la Cisgiordania
Gaza (AsiaNews/Agenzie) L'esercito israeliano ha iniziato oggi lo sgombero della colonia di Netzarim, l'ultima ancora occupata da residenti israeliani a Gaza. La zona è definita una "roccaforte" in quanto abitata da circa 60 famiglie ultra-ortodosse. Gli abitanti di questa colonia - isolata dalle altre ed alle porte di Gaza città sono circa 500 e i loro rappresentanti hanno detto più volte che non intendono scendere a patti con l'esercito e la polizia israeliana.
I palestinesi definiscono questa colonia un "osso in gola", data la vicinanza con la loro capitale che rendeva necessari continui blocchi stradali e altri provvedimenti restrittivi.
Le forza governative addette allo sgombero sono partite all'alba dal campo di Rehim, a sud dello Stato ebraico, ed hanno attraversato la frontiera. I militari non hanno dato subito l'ordine di evacuazione; i coloni hanno ottenuto alcune ore per organizzare la loro partenza e per celebrare l'ultima cerimonia nella sinagoga locale. Terminata la funzione i coloni dovrebbero salire su degli autobus verso il territorio israeliano attraverso il valico di Karni. L'esercito ha distaccato alcuni reparti speciali per difendere il convoglio dei coloni da possibili attacchi dell'Intifada palestinese lungo il tragitto - di alcuni chilometri - fra Netzarim e Karni.
Per ordine di Sharon, dopo l'avvenuta operazione di oggi le forze di sicurezza dovranno domani affrontare i 2 insediamenti cisgiordani di Sa-Nur e Homesh, dove è prevista una forte resistenza. Nella giornata di ieri 7 persone in questa zona sono rimaste ferite in scontri tra manifestanti anti-ritiro e forze di sicurezza. I coloni di Homesh hanno dato alle fiamme una postazione dell'esercito adibita alle telecomunicazioni e questa mattina diversi veicoli militari, che si trovano nella zona di quella colonia, hanno avuto i pneumatici forati da chiodi ritorti. Gli scontri hanno prodotto altri feriti. Alcune anonime fonti governative hanno dichiarato questa mattina che gli addetti allo sgombero sono pronti ad usare la mano pesante con i circa 2.100 infiltrati nei 2 insediamenti.
23/08/2005