Futuri imam denunciano i programmi "fuorvianti" di una scuola coranica di Londra
L'istituto ha legami con l'Iran. Il testo più studiato descrive i non-musulmani come "sporchi", "maiali" e "cani", esorta alla jihad ed a combattere i cristiani e gli ebrei.
Londra (AsiaNews) - Descrive i non-musulmani come "sporchi", "maiali" e "cani", esorta alla jihad ed a combattere i cristiani e gli ebrei. E' il testo più studiato in una scuola coranica di Londra che forma i futuri imam e che ha legami con l'Iran. La denuncia, riportata dal Times, è di alcuni studenti della scuola, la Hawaza Imiyya, che ha sede nello stesso edificio dell'Islamic College for Advanced Studies (ICAS), incaricato della formazione dei futuri predicatori.
Il quotidiano inglese rileva che uno degli amministratori dei due istituti è Abdolhossein Moezi, che è un religioso iraniano, rappresentante personale della Guida suprema, l'ayatollah Ali Khamenei.
Gli studenti, che hanno chiesto l'anonimato, hanno spiegato che il testo più studiato è stato scritto nel 13mo secolo da Muhaqqiq al-Hili. Si tratta, secondo la denuncia, di un'opera "deviante" e "molto inquietante", che dà luogo a "interpretazioni molto letterali del Corano, che non sarebbero riconosciute dall'80 o 90% dei musulmani di oggi".
Uno dei docenti della scuola, Mohammed Saeed Bahmanpour, ha confermato che il testo di Hili è studiato sia alla Hawaza che all'ICAS, ma sostenendo che non è elevato a dottrina. "Ci si contenta ha spiegato di tradurre il testo e si lascia al singolo professore la scelta se insegnarlo o no. L'idea è che gli studenti siano capaci di leggere dei testi classici, ed è tutto". Egli ha però ammesso che "in effetti la maggior parte delle fatwa (decreti religiosi) di Muhaqqiq non sono conformi a quelle dei nostri giuristi moderni".